L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, è intervenuto oggi all’evento di apertura della seconda edizione del progetto “Lab Innova Sud e Est Europa”, l’iniziativa dell’ICE che si propone di sostenere la formazione manageriale, l’innovazione ed il trasferimento tecnologico nel settore dell’agribusiness e della trasformazione dei prodotti dell’agricoltura dei paesi balcanici. La tappa di Belgrado, svoltasi presso la Sede dell’Agenzia ICE di Belgrado, ha ospitato 27 aziende del settore agribusiness provenienti da Serbia e Montenegro.
“Il progetto che prende avvio oggi dimostra ancora una volta l’impegno dell’Italia nel settore agricolo, che contribuisce per il 6% al PIL nazionale Serbo e che siamo convinti possa dare una spinta importante al rafforzamento delle nostre relazioni economiche bilaterali”, ha dichiarato l’Ambasciatore Gori. “Puntiamo molto sulla collaborazione tra Roma e Belgrado nell’agri-tech e sulla condivisione del know how italiano in ambito agricolo – ha aggiunto Gori – non a caso questo tema è stato anche il focus di uno dei tavoli tematici del Forum Imprenditoriale bilaterale di Trieste, lo scorso 24 maggio”.
“La tappa di Belgrado del LAB INNOVA SUD E EST EUROPA si innesta con coerenza in una serie di azioni finalizzate a sostenere la crescita condivisa dell’agricoltura serba, come l’articolata e qualificata partecipazione alla Fiera di Novi Sad e la significativa partecipazione di aziende serbe alle più importanti fière italiane del settore.”, ha affermato il Direttore dell’Ufficio ICE di Belgrado, Antonio Ventresca.