Si è svolta oggi a Belgrado, presso la sede locale dell’ICE, la conferenza stampa di presentazione della partecipazione italiana alla 91° Fiera Internazionale dell’Agricoltura di Novi Sad. Anche quest’anno i 352 metri quadri del “Padiglione Italia”, realizzato dall’Ufficio ICE di Belgrado, accoglieranno i numerosi espositori provenienti dal nostro Paese. Il 20 maggio, inoltre, si terrà un seminario dedicato all’agricoltura 5.0 e alla presentazione della Fiera EIMA di Bologna, organizzato da ICE in collaborazione con la Federazione italiana produttori macchine agricole (FederUnacoma). Paese partner dell’edizione 2024 della Fiera sarà l’Unione Europea.
L’esposizione si svolgerà dal 18 al 23 maggio 2024. Oltre all’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, sono intervenuti nel corso della conferenza stampa anche il Direttore dell’Ufficio ICE di Belgrado, Antonio Ventresca, ed il Direttore della Fiera di Novi Sad, Nikola Lovrić.
“Italia e Serbia vantano un considerevole interscambio nel settore dell’agroalimentare. Siamo, inoltre, il primo fornitore della Serbia con riferimento a paste alimentari, riso, olio d’oliva e vino e il terzo nel settore food&wine. Intendiamo rafforzare questa relazione promuovendo l’eccellenza del know-how italiano in un settore che rappresenta il 6% del PIL serbo e possiamo lavorare insieme per garantire la qualità dei nostri prodotti, la sicurezza alimentare e la tracciabilità della filiera”, ha dichiarato l’Ambasciatore Gori nel suo intervento. “Crediamo che l’agri-tech e l’agricoltura sostenibile siano fondamentali per il rafforzamento del partenariato economico bilaterale tra Roma e Belgrado – ha aggiunto Gori – su questi settori puntiamo molto e, non a caso, saranno uno dei temi principali del Forum Imprenditoriale Italia-Serbia in programma a Trieste il 24 maggio prossimo, dopo essere stati al centro del Business & Science Forum di Belgrado lo scorso anno”.
“La presenza della collettiva italiana a Novi Sad è da anni un punto fermo della nostra strategia commerciale in Serbia, un appuntamento molto atteso da tutti gli operatori commerciali del settore. Come di consueto, grazie all’azione coordinata della rete ICE nei Balcani, visiteranno la Fiera anche 20 operatori provenienti da altri Paesi della Regione” ha dichiarato il Direttore dell’Ufficio ICE di Belgrado, Antonio Ventresca.