L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha aperto la seconda edizione della “Notte del vino italiano” presso Palilulska Pijaca a Belgrado nell’ambito della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Ufficio ICE di Belgrado, ha offerto al pubblico serbo la possibilità di scoprire e degustare una selezione di vini provenienti da alcune delle più rappresentative cantine italiane, grazie alla partecipazione di importatori e distributori locali.
La manifestazione ha confermato l’interesse crescente per il vino italiano in Serbia, dove il consumo e l’apprezzamento per le etichette tricolori continuano a registrare un andamento positivo.
“In un mercato in contrazione, l’Italia si distingue come unico grande fornitore a crescere, aumentando nell’ultimo anno del 12,57% il valore delle esportazioni di vino italiano in Serbia. Particolarmente significativa è la forte dinamica delle bollicine italiane, che registrano un incremento nelle esportazioni superiore al 34%, confermando l’interesse crescente dei consumatori serbi per le etichette italiane di qualità”, ha affermato il Direttore dell’Ufficio ICE di Belgrado, Antonio Ventresca.
“Nel periodo gennaio settembre di quest’anno – ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori – abbiamo esportato vino sul mercato serbo per un valore di 5,65 milioni di euro e rappresentiamo come Italia il 21,39% di tutte le importazioni del settore nel mercato nazionale. Puntiamo ora a rafforzare ulteriormente la nostra presenza in Serbia anche grazie alla partecipazione di circa 70 operatori italiani alla prossima fiera Wine Vision by Open Balkan a Belgrado”.