L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha ospitato oggi una riunione del gruppo di lavoro “Amici dei Balcani Occidentali” a cui hanno partecipato gli omologhi di Austria, Croazia, Grecia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Slovenia, oltre al Capo della Delegazione UE e al Rappresentante della Banca Mondiale a Belgrado. L’incontro, realizzato anche in vista della riunione ministeriale del gruppo che si terrà a Roma prossimamente, si è concentrata sull’andamento del percorso di adesione della Serbia all’UE e sugli strumenti a disposizione per favorire un’accelerazione del processo, anche alla luce delle opportunità offerte dal “Piano per la Crescita” lanciato dalla UE e dei punti emersi su questo tema in occasione del recente evento di Skopje.
“Esiste una nuova consapevolezza all’interno della UE sulla rilevanza geopolitica del processo di allargamento e sull’urgenza di accelerarne la realizzazione. Nella riunione di oggi, in un formato fortemente sostenuto dal Ministro degli Esteri Tajani, abbiamo approfondito le azioni che le nostre Ambasciate possono svolgere per sostenere il percorso europeo di Belgrado”, ha dichiarato l’Ambasciatore Gori. “Il Piano per la Crescita dei Balcani Occidentali – ha aggiunto Gori – è un’opportunità da cogliere per favorire la convergenza socio-economica tra i Paesi della Regione e gli Stati membri dell’UE”.