L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha partecipato oggi a Novi Sad all’apertura del secondo EU Balkan Youth Forum, l’iniziativa lanciata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nel 2021 che offre ai giovani dell’Unione Europea e dei Balcani occidentali un’opportunità di incontro, scambio e confronto sui temi dell’integrazione europea e del futuro d’Europa. L’edizione 2023, realizzata in collaborazione con il Regional Cooperation Council, si articola attorno alla domanda “Western Balkans Future: how can YOUth shape Europe?” declinata su tre direttrici: integrazione regionale, protezione ambientale e sviluppo del capitale umano. La Ministra dell’Integrazione Europea della Repubblica di Serbia, Tanja Miscevic, ha partecipato in video collegamento all’apertura dei lavori.
Il calendario di incontri e discussioni è stato arricchito anche dall’evento di chiusura del progetto “Peer Mentoring Program for Promotion of Human Rights, gender equality and increased youth participation in Serbia” finanziato dalla Farnesina e realizzato dalla Delegazione dell’ONU in Serbia attraverso UNFPA e UNWomen.
“Riteniamo che i giovani rivestano un ruolo chiave nel definire i valori e la direzione dello sviluppo delle società in cui vivono”, ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori. “Le nuove generazioni hanno uno straordinario potere trasformativo che – ha aggiunto Gori – deve avere l’opportunità di esprimersi sia per dare un impulso al percorso di adesione dei Balcani Occidentali all’Unione Europea sia per indicare la direzione delle politiche dell’UE”.