L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha incontrato oggi il Direttore dell’Ufficio per il Kosovo, Petar Petkovic. Il colloquio ha permesso di fare il punto sulla situazione di sicurezza nel Nord del Kosovo e di confermare la rilevanza che l’Italia attribuisce alla prosecuzione delle azioni di de-escalation.
L’Ambasciatore Gori ha ricevuto dal suo interlocutore aggiornate valutazioni di Belgrado sugli ultimi sviluppi sul terreno. Dal canto suo, l’Ambasciatore Gori ha enfatizzato l’importanza di un dialogo costruttivo fra le Autorità serbe e la missione KFOR, in quanto garante ultima della stabilità e della pace.
Nel richiamare la dichiarazione del 3 giugno scorso dell’Alto Rappresentante Borrell sulla richiesta formulata dai 27 Stati membri dell’UE di avviare una de-escalation delle tensioni sul terreno, l’Ambasciatore Gori ha ricordato le condizioni da adempiere e si è soffermato “sull’importanza di organizzare elezioni anticipate nelle municipalità del Nord del Kosovo con la piena partecipazione dei serbo-kosovari al fine di definire un quadro politico sostenibile nel lungo periodo”.