L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, è intervenuto oggi insieme al Presidente di SIMEST, Pasquale Salzano, e all’Amministratrice Delegata di SIMEST, Regina Corradini d’Arienzo, all’inaugurazione dell’Ufficio di rappresentanza di SIMEST a Belgrado, il primo di SIMEST all’estero. Il Segretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri, Amb. Goran Aleksic, ha preso parte alla cerimonia di taglio del nastro, insieme ai rappresentanti della Camera di Commercio serba (PKS) e dell’Agenzia di Sviluppo serba (RAS).
L’evento è stato anticipato ieri sera dalla presentazione della strategia di SIMEST a sostegno degli investimenti italiani in Serbia e nei Balcani Occidentali. Un’azione che potrà contare sul prossimo avvio di una misura ad hoc di finanziamenti agevolati nell’ambito del Fondo 394, del valore di 200 milioni di euro, per le PMI intenzionate a internazionalizzare le proprie attività produttive nella regione balcanica. Nel corso della serata, ospitata a Palazzo Bircaninova – Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Belgrado – è intervenuto anche il Ministro per il Commercio serbo, Tomislav Momirovic, alla presenza di oltre 100 imprenditori italiani attivi in Serbia.
“L’apertura dell’Ufficio di SIMEST a Belgrado rappresenta un seguito concreto del Business and Science Forum del marzo scorso, l’attuazione di quanto allora annunciato dal Ministro Tajani”, ha dichiarato l’Ambasciatore Gori. “Siamo convinti – ha aggiunto Gori – che l’arrivo di un nuovo attore del Sistema Italia a Belgrado darà ulteriore slancio al nostro partenariato economico con la Serbia anche grazie all’attivazione di strumenti finanziari volti all’internazionalizzazione delle nostre imprese”.