L’Ambasciatore d’Italia Luca Gori ha incontrato oggi il direttore dell’Ufficio del Governo per il Kosovo, Petar Petkovic. Al centro del colloquio lo stato del Dialogo Belgrado-Pristina e l’impegno dell’Italia per facilitarne lo sviluppo. L’Ambasciatore ha ribadito il sostegno dell’Italia all’azione dell’Unione Europea affinchè le parti compiano progressi in grado di contribuire al rafforzamento della stabilità e allo sviluppo dell’intera regione.
Comunicato dell’Ufficio per il Kosovo e Metohija:
Petković ha informato il nuovo Ambasciatore d’Italia sull’andamento del dialogo e ha riferito della violazione dell’accordo da parte di Pristina.
Il Direttore dell’Ufficio per il Kosovo e Metohija, Petar Petkovic, ha incontrato oggi il nuovo Ambasciatore della Repubblica Italiana presso la Repubblica di Serbia, S.E. Luca Gori.
Petkovic ha informato il suo interlocutore sull’andamento del dialogo tra Belgrado e Pristina, ricordando che Belgrado ha adempiuto a tutti gli obblighi previsti dal Dialogo di Bruxelles, cosa che non si può dire per Pristina, che da più di nove anni si rifiuta di formare la Comunità delle municipalità serbe, ritenuta cruciale da parte serba.
I due interlocutori hanno discusso anche delle problematiche relative alla soluzione della questione delle persone scomparse, dell’attuazione dell’accordo sull’energia e di altre problematiche la cui soluzione è importante per instaurare una pace duratura, una fiducia reciproca e costruire una coesistenza nella Provincia.
Il direttore Petar Petkovic ha anche sottolineato la mancata attuazione dell’accordo sul rispetto della libertà di circolazione e sulle visite delle autorità nella Provincia, come dimostrato il 12 e il 13 luglio, quando le autorità delle istituzioni temporanee di autogoverno a Pristina gli hanno proibito ancora una volta di visitare il Kosovo e Metohija. In quel modo, Pristina ha dimostrato una chiara intenzione di continuare a violare gli accordi raggiunti, il che porta da un continuo allontanamento dal dialogo e dal processo di normalizzazione delle relazioni sul terreno.
Sebbene Pristina dimostri costantemente e apertamente di non essere interessata ad una stabilizzazione permanente della sicurezza nella regione, Belgrado continuerà ad impegnarsi nel dialogo e nella normalizzazione della situazione nella Provincia, ha concluso il direttore dell’Ufficio per il Kosovo e Metohija, Petar Petković.
Alla fine dell’incontro, Petkovic ha sottolineato che Belgrado spera di continuare ad avere una collaborazione di successo con i partner italiani nella ricerca di soluzioni di compromesso ai problemi esistenti nella regione.