L’Ambasciatore Carlo Lo Cascio e’ intervenuto oggi in chiusura dei lavori della Sesta Conferenza permanente dei Procuratori nazionali anticrimine, promossa dall’OSCE, alla quale ha preso parte anche il Procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho. L’iniziativa trova origine nella collaborazione di lunga data tra l’OSCE, la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo italiana e l’Ufficio del Procuratore serbo per il Crimine Organizzato.
Nel suo intervento, l’Ambasciatore ha valorizzato il ruolo italiano nell’iniziativa e la fattiva collaborazione tra Italia e Serbia, a partire dall’esigenza di disporre di strumenti più efficaci di cooperazione internazionale giudiziaria e di polizia nella lotta al crimine organizzato transnazionale. “Proprio a questo principio ideale e pragmatico” ha spiegato l’Ambasciatore “si sono ispirati la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e il Governo serbo per incrementare lo scambio informazioni per la lotta alla criminalità transnazionale nei Balcani. Desidero in proposito ringraziare la Serbia perché negli ultimi quattro anni ha gestito il Segretariato in maniera efficace”.
L’Ambasciatore ha infine lanciato un appello affinché questo sia di ispirazione perché tutti gli Stati della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale applichino le previsioni ivi contenute, per stabilire degli efficaci meccanismi informali di informazione e per dirimere casi complessi di crimine organizzato.