L’Ambasciatore Carlo Lo Cascio ha avuto oggi un incontro con il Ministro per il Commercio, turismo e telecomunicazioni Tatjana Matic. Il colloquio è stato l’occasione per riconfermare la solidità delle relazioni tra Italia e Serbia. L’Italia è da molti anni infatti il secondo partner commerciale della Serbia e primo importatore di merci serbe. La stabilità del partenariato economico è dimostrata dal fatto che nel 2020, nonostante la crisi, sono stati superati i 3 miliardi di euro di interscambio, un ottimo risultato che dimostra ancora una volta che il commercio è un pilastro delle nostre relazioni bilaterali.
“L’Italia può tradizionalmente rivendicare una presenza economica molto ampia in Serbia. Possiamo dire che circa 600 aziende costituiscono il cuore della nostra presenza, con circa 40.000 persone impiegate” ha affermato l’Ambasciatore durante l’incontro. “Attribuisco grande importanza all’ulteriore sviluppo del nostro commercio bilaterale, per cui ritengo che un’ulteriore integrazione del mercato serbo in quello europeo sia fondamentale. E’ nel nostro interesse comune avvicinare la Serbia all’Unione europea”.
Comunicato del Ministero del Commercio, Turismo e Telecomunicazioni
Il Ministro del Commercio, Turismo e Telecomunicazioni Tatjana Matic e l’Ambasciatore d’Italia Carlo Lo Cascio hanno convenuto oggi in un incontro che le relazioni bilaterali tra i due Paesi sono di alto livello e che ci può essere un ulteriormente approfondimento della cooperazione.
La Ministro ha sottolineato che l’Italia è uno dei primi partner economici della Serbia ed ha proposto di predisporre un piano per le future attività per proseguire con l’ottima collaborazione.
Lei ha accettato l’iniziativa dell’Ambasciatore per cercare di far reintrodurre i voli diretti con l’Italia che sono stati cancellati durante la pandemia, con l’obiettivo di rafforzare le relazioni economiche, specialmente nei settori del commercio e del turismo.
Le due Autorità hanno constatato che l’Italia può offrire alla Serbia un importante sostegno strategico nel promuovere il turismo, specialmente nelle zone meno sviluppate.
L’Ambasciatore Lo Cascio ha detto che la Serbia ha il sostegno dell’Italia nel processo di integrazione europea e che il posto della Serbia è nell’UE. Egli ha apprezzato moltissimo la stabilità della campagna serba per l’immunizzazione contro il Covid19.
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ITALIA-SERBIA:AMB.LO CASCIO CON MINISTRO COMMERCIO E TURISMO
(ANSAmed) – BELGRADO, 27 GEN – L’Ambasciatore d’Italia a Belgrado Carlo Lo Cascio ha avuto oggi un incontro con il Ministro per il Commercio, turismo e telecomunicazioni Tatjana Matic. Il colloquio – ha riferito in una nota la nostra Ambasciata – è stato l’occasione per riconfermare la solidità delle relazioni tra Italia e Serbia. L’Italia è da molti anni infatti il secondo partner commerciale della Serbia e primo importatore di merci serbe. La stabilità del partenariato economico è dimostrata dal fatto che nel 2020, nonostante la crisi, sono stati superati i 3 miliardi di euro di interscambio, un ottimo risultato che dimostra ancora una volta che il commercio è un pilastro delle nostre relazioni bilaterali. “L’Italia può tradizionalmente rivendicare una presenza economica molto ampia in Serbia. Possiamo dire che circa 600 aziende costituiscono il cuore della nostra presenza, con circa 40.000 persone impiegate” ha affermato l’Ambasciatore durante l’incontro. “Attribuisco grande importanza all’ulteriore sviluppo del nostro commercio bilaterale, per cui ritengo che un’ulteriore integrazione del mercato serbo in quello europeo sia fondamentale. E’ nel nostro interesse comune avvicinare la Serbia all’Unione europea”, ha osservato Lo Cascio.