L’Ambasciata d’Italia a Belgrado comunica che, a seguito della raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea approvata il 30 giugno, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha adottato un primo adeguamento delle regole italiane al nuovo quadro europeo.
Da oggi non vi sono più restrizioni per l’ingresso dei cittadini serbi in Italia (precedentemente consentito solo in alcuni casi specifici). Non è più necessario giustificare le ragioni del viaggio.
Permane tuttavia l’obbligo di sottoporsi a 14 giorni di autoisolamento fiduciario e sorveglianza medica (salvo i casi di eccezione già previsti, che si possono consultare sulle FAQs sul sito dell’Ambasciata oltre che del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale).
Tali misure sono state disposte per tutti i Paesi inclusi nella cosiddetta “lista verde”, approvata ieri da Bruxelles (che include la Serbia). Tali misure, che entrano in vigore oggi, saranno riviste entro i prossimi 14 giorni.
Come ha dichiarato il Ministro della Salute Speranza: “la situazione a livello globale resta molto complessa. Dobbiamo evitare che vengano vanificati i sacrifici degli italiani negli ultimi mesi”.
Per entrare in Italia, sarà necessario compilare un modulo che sarà a breve disponibile sul sito dell’Ambasciata oltre che del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme a tutte le informazioni utili.