Comunicato del Ministero dell’Interno serbo:
Il Vice Presidente del Governo e Ministro dell’Interno Nebojsa Stefanovic ha incontrato oggi a Belgrado l’Ambasciatore d’Italia Carlo Lo Cascio, con il quale ha discusso della collaborazione fra i due Paesi nell’ambito degli Affari Interni e del percorso europeo della Serbia.
Il Ministro Stefanovic ha detto che l’obiettivo strategico della Serbia è diventare membro dell’UE e che il Ministero dell’Interno continuerà a lavorare intensamente per realizzare tutte le attività previste dal Piano d’Azione per il Capitolo 24.
L’Ambasciatore Lo Cascio ha sottolineato che l’Italia offre il pieno sostegno alla Serbia lungo il suo cammino europeo ed apprezza gli sforzi che la Serbia ha compiuto nel raggiungere gli standard europei.
Facendo riferimento alla collaborazione fra le Polizie dei due Paesi, Stefanovic e Lo Cascio hanno valutato che essa è buona ed intensa, specialmente sul campo della lotta contro il crimine organizzato, narcotici, migrazioni illegali e traffico di esseri umani.
Il Ministro Stefanovic ha ribadito che la Serbia è assolutamente dedicata alla soluzione del problema di migrazioni irregolari, è un partner affidabile, sia dei Paesi della regione che dell’Italia e di altri Paesi europei, aggiungendo che la Serbia ha avuto buoni risultati nella lotta contro il traffico di esseri umani.
–
Italia-Serbia: pieno sostegno a percorso europeo Belgrado
(ANSAmed) – BELGRADO, 6 NOV – La collaborazione tra le forze di polizia di Italia e Serbia e il cammino di Belgrado verso l’integrazione europea sono stati i temi al centro di un colloquio che l’Ambasciatore d’Italia in Serbia Carlo Lo Cascio ha avuto oggi con il vicepremier e ministro dell’interno serbo Nebojsa Stefanovic.
Nell’incontro, ha riferito il ministero dell’interno in un comunicato, è stato constatato che la collaborazione tra le forze di polizia dei due Paesi è “buona e intensa”, soprattutto nella lotta alla criminalità organizzata, al traffico di droga e di esseri umani e all’immigrazione irregolare. La Serbia, ha detto Stefanovic, è fortemente determinata a risolvere il problema dell’immigrazione irregolare.
L’Ambasciatore Lo Cascio – ha riferito l’Ambasciata – ha rinnovato il pieno sostegno italiano al percorso europeo della Serbia e ha valorizzato l’azione svolta dal Presidente del Consiglio Conte in occasione dell’ultimo Consiglio Europeo per sostenere l’apertura dei negoziati di adesione con Macedonia del Nord e Albania. “Per l’Italia” – ha sottolineato l’Ambasciatore – “è importante ribadire che la Serbia è e resta un Paese candidato che ha già ben avviato il negoziato di adesione all’Ue. Da parte di Belgrado c’è ancora molto da fare e ci attendiamo che il Governo serbo prosegua con ancora maggiore determinazione le riforme necessarie in tutti i settori previsti dal negoziato, a cominciare da quelle nell’ambito dello stato di diritto. Più si fa, e bene, meglio è”.
Quanto al quadro interno, da parte italiana ci si aspetta che “l’intero processo elettorale sia in linea con gli standard internazionali e che il Governo assicuri condizioni idonee per il miglior svolgimento possibile delle elezioni in primavera” ha concluso l’Ambasciatore Lo Cascio.
–
Serbia-Italia: ministro Stefanovic con ambasciatore Lo Cascio, focus su cooperazione e percorso Ue
Belgrado, 06 nov – (Nova) – Il ministro dell’Interno della Serbia, Nebojsa Stefanovic, ha avuto oggi un incontro con l’ambasciatore d’Italia a Belgrado, Carlo Lo Cascio. Secondo quanto riferisce una nota diramata dal ministero serbo, al centro del colloquio è stata la cooperazione fra i due paesi nel settore degli Affari interni oltre che il percorso europeo della Serbia. Stefanovic ha ribadito che l’adesione all’Unione europea è obiettivo strategico del paese balcanico. Il ministero da lui guidato, ha proseguito Stefanovic, continuerà a lavorare intensamente per completare tutte le attività previste dal Piano d’azione per il capitolo 24 dei negoziati di adesione Serbia-Ue.
Stefanovic e Lo Cascio hanno poi concordato nel ritenere positiva e intensa l’attuale cooperazione tra le forze di polizia dei due paesi, in particolare nel campo della lotta contro il crimine organizzato, il traffico di stupefacenti, le migrazioni illegali e il traffico di esseri umani. Stefanovic ha ribadito che la Serbia è determinata nella risoluzione del problema delle migrazioni irregolari e in questo resta un partner affidabile dei paesi della regione dei Balcani occidentali come pure dell’Italia e degli altri paesi membri dell’Ue. Il ministro ha infine sottolineato i risultati positivi ottenuti da Belgrado nella lotta al traffico di esseri umani.
L’ambasciatore Lo Cascio ha rinnovato il pieno sostegno italiano al percorso europeo della Serbia e ha valorizzato l’azione svolta dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte in occasione dell’ultimo Consiglio europeo per sostenere l’apertura dei negoziati di adesione con Macedonia del Nord e Albania. “Per l’Italia è importante ribadire che la Serbia è e resta un paese candidato che ha già ben avviato il negoziato di adesione all’Ue. Da parte di Belgrado c’è ancora molto da fare e ci attendiamo che il governo serbo prosegua con ancora maggiore determinazione le riforme necessarie in tutti i settori previsti dal negoziato, a cominciare da quelle nell’ambito dello Stato di diritto. Più si fa, e bene, meglio è”, ha dichiarato Lo Cascio. Quanto al quadro interno, da parte italiana ci si aspetta che “l’intero processo elettorale sia in linea con gli standard internazionali e che il governo assicuri condizioni idonee per il miglior svolgimento possibile delle elezioni in primavera” ha concluso l’ambasciatore.
–
NOTIZIE IN SERBO:
https://www.blic.rs/vesti/politika/stefanovic-i-lo-kaso-o-saradnji-policija-i-evropskom-putu/hhlc6sy