L’Ambasciatore Carlo Lo Cascio è intervenuto oggi alla conferenza stampa di apertura della Fiera agricola internazionale di Novi Sad, organizzata con e presso ICE- Agenzia italiana per il commercio estero a Belgrado. Alla più importante vetrina promozionale del settore agricolo nella Regione, che inizierà ufficialmente l’11 maggio e durerà fino al 15, partecipano 27 imprese italiane oltre alla Regione Veneto. Il giorno dell’inaugurazione della Fiera sarà presente anche il Sottosegretario all’Agricoltura Franco Manzato.
L’Italia partecipa quest’anno alla Fiera di Novi Sad per la seconda volta come Paese partner e per la settima volta in generale. Roma è un alleato economico strategico per Belgrado e anche nel 2018 si è confermata secondo partner commerciale, superando per la prima volta i 4 miliardi di euro di interscambio bilaterale. La cooperazione nel campo economico commerciale è eccellente anche nel settore dell’agricoltura – si pensi ad esempio ai quattro progetti “twinning” diretti dall’Italia in Serbia negli sei ultimi anni.
“E’ significativo che l’Italia sia Paese partner della Fiera dell’Agricoltura di Novi Sad proprio nell’anno del 140mo anniversario delle relazioni diplomatiche e del decimo di Partenariato strategico tra Italia e Serbia” ha sottolineato l’Ambasciatore Lo Cascio durante la conferenza stampa. “La Fiera rappresenta un momento di scambio e integrazione per le nostre aziende e quindi per le nostre economie. L’Italia sostiene fortemente l’integrazione economica della Serbia nel mercato unico dell’Unione Europea, come sottolineato anche dal Presidente del Consiglio Conte durante la sua recente visita a Belgrado” ha concluso l’Ambasciatore.
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Alla Fiera dell’Agricoltura anche l’offerta di 27 imprese italiane
quotidiano Danas – La settima partecipazione dell’Italia alla principale manifestazione agricola nella regione, la seconda come Paese partner, verrà segnata di due record.
Il primo è la partecipazione di 27 imprese italiane, e il secondo si riferisce allo spazio espositivo che sarà di 440 metri quadri – l’offerta di espositori è diversificata e oltre i produttori e venditori di attrezzature e macchine agricole, si presenteranno anche produttori di piante, mezzi per la tutela di piante, ma anche le imprese che producono attrezzature per l’allevamento di bestiame, cibo e supplementi per animali. Saranno con noi i rappresentanti della Fiera di Verona e dell’Agenzia per la promozione della Regione Veneto – ha dichiarato ieri Marina Scognamiglio, direttrice dell’Italian Trade Agency di Belgrado, in una conferenza stampa di inaugurazione della Fiera dell’Agricoltura di Novi Sad alla quale l’Italia partecipa come Paese partner.
Lei ha precisato che le esportazioni serbe in Italia sono cresciute del 27,9%, mentre le importazioni dall’Italia sono aumentate del 3,2%, “cosa che dimostra una crescita di scambio commerciale”.
Precisando che l’Italia è il secondo partner commerciale della Serbia, l’Ambasciatore d’Italia a Belgrado Carlo Lo Cascio, ha sottolineato che più di 600 imprese, che operano in Serbia, fanno lavorare tra 25.000 e 30.000 impiegati. “E’ illustrativo il dato che tramite il piazzamento di prodotti agricolo-alimentari nei mercati esteri, l’Italia guadagna circa 40 miliardi di euro all’anno, il che ammonta al 9% delle esportazioni totali”, ha ribadito l’Ambasciatore d’Italia.
-Giudicando da come siamo partiti, avremo una riuscita mai vista della Fiera. Avremo più di 1.500 espositori, tra cui produttori di macchine russi che si presentano alla Fiera per la prima volta. Dall’India arrivano 23 imprese. Avremo la possibilità di vedere bestiame e mostre collettive. Il Paese partner è l’Italia e il Paese amico Tunisia, come primo Paese del nord dell’Africa che parteciperà alla Fiera dell’Agricoltura – ha dichiarato Slobodan Cvetkovic, direttore della Fiera di Novi Sad.
La Fiera internazionale dell’Agricoltura sarà aperta al pubblico dall’11 al 17 maggio.