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Italia-Serbia: concluso progetto congiunto in campo sanitario

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Italia-Serbia: concluso progetto congiunto in campo sanitario

(ANSAmed) – BELGRADO, 13 FEB – Si è tenuta oggi a Belgrado la conferenza finale per la presentazione dei risultati del progetto congiunto italo-serbo ‘Improving the quality of the microbiological diagnostics system for the control of infectious diseases in the Republic of Serbia’. Si tratta di una road-map per il miglioramento dei laboratori di microbiologia e delle capacità diagnostiche nel campo delle ‘communicable diseases’, e dell’adeguamento agli standard Ue. Un progetto Twinning Light del valore di 249 mila euro, finanziato con circa 200 mila euro dalla Ue (fondi IPA), con la partecipazione della Serbia. Avviato nel luglio 2017 e di durata semestrale il progetto ha ottenuto un’estensione fino a febbraio 2018. Al progetto ha partecipato per la parte italiana l’Istituto Superiore di Sanita’, mentre per parte serba sono stati coinvolti il Ministero della Salute e l’Istituto di Sanita’ Pubblica ‘Batut’.

Nel corso della conferenza odierna, svoltasi nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura, il Project team ha presentato i risultati dei lavori, con le raccomandazioni per migliorare il sistema di controllo sulle malattie infettive in Serbia, nel rispetto delle norme e degli standard Ue. Erano presenti tra gli altri il viceministro serbo della salute Meho Mahmutovic, il responsabile cooperazione presso la delegazione Ue a Belgrado Yngve Engstroem, il vicecapo missione all’ambasciata d’Italia in Serbia Sergio Monti, l’attache’ scientifico Paolo Battinelli, rappresentanti dell’Istituto Superiore di Sanita’ e dell’Istituto ‘Batut’.

Serbia-Italia: conferenza finale progetto Twinning per sviluppo sistema diagnostico serbo malattie infettive

Serbia-Italia: conferenza finale progetto Twinning per sviluppo sistema diagnostico serbo malattie infettive Belgrado, 13 feb – (Nova) – Si e’ tenuta oggi a Belgrado la conferenza finale del progetto Twinning per il miglioramento della qualita’ del sistema diagnostico serbo per le malattie infettive. Il progetto, dal titolo “Improving the quality of the microbiological diagnostics system for the control of infectious diseases in the Republic of Serbia”, ha visto la sua conferenza finale presso la sede dell’Istituto italiano di cultura in Belgrado per un lavoro che e’ stato portato avanti in modo congiunto dal ministero serbo della Sanita’, dall’Istituto serbo per la salute pubblica Batut e dall’Istituto superiore di sanita’ dell’Italia. Il progetto ha visto un valore complessivo di 249 mila euro ed e’ stato finanziato dall’Ue con un co-finanziamento della Repubblica di Serbia. Secondo un comunicato del ministero serbo della Sanita’, gli obiettivi del progetto sono stati una mappatura, identificazione e quantificazione delle lacune presenti nel sistema serbo di analisi di laboratorio microbiologico rispetto agli standard Ue per l’identificazione e/o conferma delle malattie trasmettibili. E’ stata inoltre tracciata una road map di attivita’ necessarie per il miglioramento del sistema.

Il progetto ha incluso i laboratori nazionali di riferimento e i laboratori diagnostici pubblici e privati. Attraverso gli incontri fra gli attuatori del progetto, attraverso una ricerca strutturata basata su strumentazioni WHO ed ECDC, e due workshop per professionisti del settore sanitario nei laboratori microbiologici nel paese, questo progetto ha evidenziato i punti di forza e le debolezze della rete dei laboratori di microbiologia coinvolti nell’attivita’ di sorveglianza delle malattie infettive. Sulla base delle debolezze di sistema segnalate come prioritarie dai professionisti nel paese, la squadra del progetto Twinning ha sviluppato delle raccomandazioni e un piano per rafforzare le capacita’ e le pratiche per i test diagnostici, oltre che una maggiore sensibilita’ del controllo epidemiologico. Durante la conferenza finale il team del progetto ha illustrato i principali risultati e raccomandazioni in linea con le normative e gli standard europei.

Le principali raccomandazioni includono: avanzamento del coordinamento fra i laboratori microbiologici nel paese; rafforzamento della rete fra settori di microbiologia, epidemiologia e tecnologie informatiche; standard per la biosicurezza da applicare nei laboratori diagnostici del paese; avanzamento della capacita’ di test di laboratorio attraverso metodi sierologici/molecolari; rafforzamento dell’utilizzo di metodi molecolari per il controllo e l’indagine. La conferenza ha contato oggi la presenza del sottosegretario serbo alla Sanita’ Meho Mahmutovic, del capo per la cooperazione della delegazione Ue in Serbia Yngve Engstroem, dell’assistente presso il ministero della Sanita’ serbo Dusan Carkic, del consigliere dell’ambasciata d’Italia a Belgrado Sergio Monti, dell’addetto scientifico presso l’ambasciata d’Italia a Belgrado Paolo Battinelli, della direttrice facente funzioni dell’Istituto Batut Verica Jovanovic, dei rappresentanti dell’Istituto superiore di sanita’ italiano e altri esponenti del mondo medico e accademico della Serbia.

Comunicato del Ministero della Sanità serbo:

Final conference of theTwinning Light project “Improving the quality of the microbiological diagnostics system for the control of infectious diseases in the Republic of Serbia”

13th February 2018, Italian Institute for Culture, Kneza Milosa 56, Belgrade

Final Conference of twinning light project “Improving the quality of the microbiological diagnostics system for the control of infectious diseases in the Republic of Serbia” which was jointly implemented by the Ministry of Health of the Republic of Serbia, the Institute of Public Health of Serbia “Dr. Milan Jovanovic Batut” and The Italian National Institute of Health (Istituto Superiore di Sanità, ISS was held on 13th February 2018 in Italian Institute for Culture in Belgrade.
This project worth 249.000 EUR was financed by the EU and co-financed by the Republic of Serbia. The objectives of this project were to map capacity and identify and quantify gaps of the Serbian microbiology laboratory system in relation to EU standards for detection and/or confirmation of communicable diseases in line with EU case definition and to develop a Road map of activities necessary for system improvement. The project included the national reference laboratories and diagnostic laboratories from public and private sector.
Through key stakeholder meetings, a structured survey based on WHO and ECDC instruments, and two Workshops for health professionals working in the microbiology laboratories throughout the country, this twinning project highlighted strengths and weaknesses of the network of microbiology laboratories involved in the infectious disease surveillance. On the ground of recognized weaknesses prioritized by the health professionals in the country, the project team developed recommendations and the roadmap to improve capacities and diagnostic testing practices and sensitivity of epidemiological surveillance.

During the final conference the Project team presented the main project findings and recommendations for improvement of the system of control of infectious diseases in the Republic of Serbia in accordance with EU legal norms and standards. The most imprtant reccomendations include: improvement of coordination of microbiology laboratories in the country, Strengthening the network between microbiology, epidemiology and the information technology sectors, establishment of a minimum set of standards for biosafety to be applied across diagnostic laboratories in the country, enhancement of laboratory testing capacity by serological/molecular methods, and reinforcement of the NRL use of molecular methods for surveillance and outbreak investigation. Implementation of set of recommendations will contribute to development of sustainable institutional capacities to respond to the serious public health threats. The ceremony was attended by Dr Meho Mahmutovic, MD,PhD State Secretary of the Ministry of Health, Mr. Yngve Engstroem, Head of Cooperation of Delegation of the European Union to the Republic of Serbia, Mr Dušan Čarkic, Assistant Minister in the Ministry of Finance of the Republic of Serbia, Dr Sergio Monti, Deputy Head of the Mission and Diplomatic Counselor of Italian Embassy, Dr Paolo Battinelli, Science Attaché of Italian Embassy, Dr Verica Jovanovic, MD, PhD, acting Director of the Institute of Public Health of Serbia “Milan Jovanovic Batut”, representatives of the Institute of Public Health of Serbia and District Institutes of Public Health, representatives of The Italian National Institute of Health, representatives of medical faculties, and other relevant institutions working in the field of microbiology, epidemiologists and microbiologists.