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A Belgrado la mostra sui 60 anni dell’UE

Serbia-Italia: inaugurata a Belgrado mostra fotografica in occasione dei 60 anni dei Trattati di Roma

 

Ever Closer Union Exhibition (by Tanjug)
 
Ever Closer Union Exhibition (by Tanjug) 

 

Belgrado, 26 apr 18:07 – (Agenzia Nova) – E’ stata inaugurata oggi presso la sede dell’Istituto italiano di cultura a Belgrado la mostra fotografica “Un’Unione sempre più unita: eredità dei Trattati di Roma per l’Europa odierna”. L’evento, che vede l’organizzazione dell’ambasciata d’Italia a Belgrado in collaborazione con la delegazione europea in Serbia, si inserisce nelle celebrazioni dei 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma e propone documenti d’archivio e fotografie d’epoca per ripercorrere il progetto europeo secondo lo spirito dei padri fondatori, a partire dal momento della nascita dell’Unione fino allo sviluppo delle istituzioni europee odierne. La cerimonia ha contato l’intervento dell’ambasciatore d’Italia a Belgrado, Giuseppe Manzo, il quale ha sottolineato come oggi più che mai vi sia bisogno di un’Unione sempre più unita e vicina ai suoi cittadini. “Permettetemi di citare – ha detto – la Dichiarazione di Roma adottata un mese fa, quando abbiamo celebrato i 60 anni dei Trattati: ‘L’unità europea è iniziata come il sogno di pochi ed è diventata la speranza di molti’. Per ‘molti’ intendiamo i cittadini. La parola ‘cittadini’ è ripetuta molte volte nella Dichiarazione che si impegna ‘ad ascoltare e rispondere alle istanze espresse dai nostri cittadini'”.

Secondo Manzo, lo spirito dell’esibizione aperta oggi nella capitale serba e’ proprio quello di portare l’Europa ancora piu’ vicino ai cittadini, ed in questo caso “ai cittadini serbi che hanno manifestato la propria speranza e volonta’” di entrare a far parte dell’Unione, dando cosi’ il proprio contributo al rafforzamento e al futuro del progetto europeo. Le immagini e i documenti esposti mostreranno ai cittadini, secondo Manzo, tre aspetti principali: “Le ragioni che ci hanno uniti e tenuti insieme negli ultimi 60 anni; i risultati straordinari e concreti che vanno a beneficio dei nostri cittadini ogni giorno; il bisogno di un’Europa piu’ forte ed efficiente per fronteggiare le sfide presenti e futur e che nessuno stato singolo sarebbe altrimenti in grado di superare da solo”.

Alla cerimonia era presente anche il capo negoziatore della Serbia nelle trattative di adesione con l’Unione europea, Tanja Miscevic, che ha sottolineato l’importanza dell’anniversario che celebra il tentativo di individuare le soluzioni per la pace in Europa. I Trattati di Roma, ha aggiunto, sono uno degli avvenimenti piu’ importanti dell’intera storia d’Europa “e cio’ che ha dato la possibilita’ di un progresso ininterrotto”. Il capo dell’unita’ per la Serbia della direzione generale della commissione europea per le politiche di vicinato e allargamento, Catherine Wendt, ha dichiarato nel corso della cerimonia che i Trattati di Roma hanno unito l’Europa e hanno portato pace, prosperita’ e sicurezza n ell’intero continente. Belgrado, ha aggiunto, e’ un partner importante e “l’Ue non e’ completa senza la Serbia”.

Trattati Roma: a Belgrado la mostra sui 60 anni dell’Unione

Ambasciatore Manzo, ‘portare Europa piu’ vicina a cittadini’

(ANSAmed) – BELGRADO, 26 APR – Delineare la storia dell’integrazione europea dalla firma dei Trattati di Roma fino alle sfide che deve affrontare oggi l’Europa: e’ questo l’obiettivo di una mostra inaugurata oggi all’Istituto italiano di cultura di Belgrado.

L’esposizione itinerante, intitolata ‘Una Unione sempre piu’ vicina – l’eredita’ dei Trattati di Roma per l’Europa di oggi’, e’ stata allestita in occasione del 60/mo anniversario dei Trattati ed e’ stata inaugurata il 25 marzo scorso a Roma a margine delle celebrazioni solenni per i 60 anni dell’Unione.

La mostra e’ stata organizzata dagli Archivi storici della Ue insieme al Centro di ricerca Alcide de Gasperi, in collaborazione con il Parlamento europeo, il Consiglio dell’Unione, la Commissione europea, la presidenza del consiglio dei ministri italiano, il ministero degli esteri italiano e l’agenzia di stampa ANSA.

La mostra si articola in 14 pannelli che riproducono documenti storici, foto e altro materiale riconducibili a varie sezioni tematiche: una sintesi storica, l’Europa economica, la dimensione sociale e la cittadinanza europea, l’Europa nel mondo, le sfide future che la Ue deve affrontare.

Insieme all’ambasciatore d’Italia in Serbia Giuseppe Manzo e al direttore dell’Istituto italiano di cultura Davide Scalmani, all’inaugurazione sono intervenute Tanja Miscevic, capo del team negoziale per l’adesione della Serbia all’Unione, e Catherine Wendt, responsabile della sezione per la Serbia in seno alla commissione europea.

“Come dice il titolo della mostra, ora e piu’ che mai abbiamo bisogno di una Unione sempre piu’ vicina” – ha detto l’ambasciatore Manzo, che ha citato la Dichiarazione adottata un mese fa a Roma dove si dice che “l’Unione europea e’ partita come un sogno di pochi, ed e’ divenuta la speranza di molti”.

“Lo spirito di questa mostra e’ di portare l’Europa piu’ vicina ai cittadini. In questo caso piu’ vicina ai serbi”, che intendono aderire all’Unione e sono pronti a contribuire al suo rafforzamento. Dopo Belgrado la mostra verra’ andra’ in altre citta’ serbe tra cui Zrenjanin, Nis, Novi Sad, Pirot, Subotica.

Notizie in serbo:

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MONDO

N1

BLIC

TANJUG

Ever Closer Union Exhibition   Ever Closer Union Exhibition  

 

Discorso dell’Ambasciatore Manzo in occasione dell’evento:

As the title of this exhibition says, now and more than ever we need an “Ever closer Union”.

Let me quote the Rome Declaration adopted a month ago, when we celebrated 60 years of the Treaties of Rome:

I quote “European unity started as the dream of a few, it became the hope of the many” Unquote

By “many” we mean citizens. The word citizen itself is repeated many times in the Declaration which pledge -I quote “to listen and respond to the concerns expressed by our citizens” unquote.

This is the spirit of this exhibition. To bring Europe closer to the citizens. In this case to the Serbian citizens who have shown their hope and will to join the European Union and are ready to contribute to its strengthening and its future. Our future. Your future.

That is why together and thanks to with the EU Delegation and EU Infocentre the exhibition will travel throughout Serbia in the coming weeks touching different cities: Zrenjanin, Nis, Pirot, Novi Sad, Subotica and many others.

Pictures, documents and texts reproduced in this exhibition will show to citizens all over Serbia three main things: the reasons that brought us and kept us together over the past sixty years; the extraordinary and concrete achievements which benefit our citizens every day; the need for a stronger and a more efficient Europe to tackle present and future challenges that individual country would not be able to overcome alone.

So to all Serbs: enjoy the exhibition, enjoy Europe