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60mo anniversario Trattati di Roma

 

Trattati di Roma

 

Le celebrazioni per il 60mo anniversario dei Trattati di Roma

Il Vertice del prossimo 25 marzo in Campidoglio, nella cornice della Sala degli Orazi e Curiazi che nel 1957 ospitò la firma dei Trattati di Roma, sarà un appuntamento di grande rilevanza per celebrare i risultati di 60 anni di integrazione e lavorare concretamente sul futuro del progetto europeo.

Oltre a contribuire alla definizione dei contenuti e degli obiettivi del Vertice, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha deciso di promuovere una serie di eventi in Italia e nel mondo attraverso la propria rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura, una mobilitazione che prevede oltre 200 eventi organizzati da 111 Sedi, a testimonianza del fattivo impegno europeista del nostro Paese in vista del Vertice di Roma.

Nel quadro delle celebrazioni del 60mo anniversario dei Trattati di Roma, a Belgrado avrà luogo la XVIII edizione del Guitar Art Festival (dal 20 al 25 marzo 2017), una delle manifestazioni di musica classica più interessanti della scena serba. Quest’anno il Festival si propone di sviluppare nel campo musicale la cooperazione culturale in Serbia collegandola ai circuiti europei e internazionali, attraverso collaborazioni, iniziative di formazione e concorsi destinati ai giovani artisti e ai professionisti del settore musicale. L’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, insieme alla Delegazione dell’Unione Europea di Belgrado, è lieto di presentare la serata conclusiva del Festival e il progetto musicale Guitar Integration, il cui protagonista è il Maestro Carlo Domeniconi, compositore per chitarra classica tra i più noti della scena internazionale, insieme a sei musicisti provenienti dalla regione. Sotto la guida del Maestro Domeniconi i sei musicisti eseguiranno un nuovo brano scritto per l’occasione da Domeniconi stesso e sviluppato insieme a loro.

Per ulteriori informazioni: http://www.gaf.rs/en/festivals/guitar-art-festival/2017/

 

Sfoglia la Rassegna stampa a cura dell’Archivio Storico del Senato della Repubblica e rivivi le emozioni di un giorno storico

“Firmati dai rappresentanti di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e Olanda, i trattati per il Mercato Comune e l’Euratom” Video pubblicato dall’Archivio Storico Luce 

 

 Trattati del 1957

 

Trattati Roma: a Belgrado concerto di sei musicisti Balcani
Amb. Manzo, ‘con la musica verso riconciliazione e integrazione’

(ANSA) – BELGRADO, 24 MAR – Nel quadro delle celebrazioni del 60/o anniversario dei Trattati di Roma, l’Istituto italiano di Cultura di Belgrado, insieme all’Ambasciata italiana e alla locale Delegazione UE, organizza domani la serata conclusiva della XVIII edizione del Guitar Art Festival con l’esibizione del Maestro Carlo Domeniconi che si esibira’ insieme a sei musicisti provenienti dagli altri Paesi dei Balcani Occidentali.
Per celebrare i sessant’anni dei Trattati di Roma l’Istituto ha scelto di declinare in musica il tema della riconciliazione e dell’integrazione di un’area geografica che ha vissuto drammatiche divisioni e conflitti. E’ un tema molto europeo e ricorda a tutti, non solo ai Balcani, le ragioni stesse per cui abbiamo costruito l’Unione Europea” ha dichiarato l’Ambasciatore italiano in Serbia Giuseppe Manzo.
A Belgrado il programma di iniziative collegate alle celebrazioni per i sessant’anni proseguira’ nelle prossime settimane con la mostra fotografica “Ever closer Union” realizzata in collaborazione con l’Istituto Universitario Europeo e l’archivio dell’agenzia di stampa Ansa e con una giornata di porte aperte “EU Open Day” nell’edificio storico che ospita la rappresentanza diplomatica italiana.

 

Trattati Roma: a Belgrado successo concerto Carlo Domeniconi
Con sei musicisti dei Balcani. ‘Musica per riconciliazione’
(ANSA) – BELGRADO, 26 MAR – Successo a Belgrado del concerto del Maestro Carlo Domeniconi, che ieri sera ha chiuso la 18/a edizione del Guitar Art Festival. Il concerto, nel quadro delle celebrazioni del 60/o anniversario dei Trattati di Roma, e’ stato organizzato dall’Istituto italiano di Cultura di Belgrado, insieme all’Ambasciata italiana e alla locale Delegazione UE. Il Maestro Domeniconi, creatore del progetto musicale Guitar Integration, e’ compositore per chitarra classica tra i piu’ noti e apprezzati della scena internazionale, e nella serata conclusiva del Festival belgradese si e’ esibito unitamente a sei musicisti provenienti da vari Paesi dei Balcani Occidentali.
“Per celebrare i sessant’anni dei Trattati di Roma l’Istituto ha scelto di declinare in musica il tema della riconciliazione e dell’integrazione di un’area geografica che ha vissuto drammatiche divisioni e conflitti. E’ un tema molto europeo e ricorda a tutti, non solo ai Balcani, le ragioni stesse per cui abbiamo costruito l’Unione Europea” ha dichiarato l’Ambasciatore italiano a Belgrado Giuseppe Manzo alla vigilia del concerto.
Sotto la guida del Maestro Domeniconi, i sei musicisti hanno eseguito in prima assoluta “Bel Grado”, una nuova composizione appositamente scritta per questo evento e sviluppata insieme ai sei giovani chitarristi. Le composizioni del Maestro Domeniconi sono principalmente per chitarra solista, duo, trio, quartetto o in combinazione con altri strumenti o voce. Domeniconi ha scritto fino ad oggi piu’ di 20 concerti per chitarra ed esegue le proprie composizioni nei maggiori teatri e festival musicali del mondo.

A Belgrado il programma di iniziative collegate alle celebrazioni per i sessant’anni della Ue organizzate dall’Ambasciata e dall’Istituto di Cultura proseguira’ nelle prossime settimane con la mostra fotografica “Ever closer Union” realizzata in collaborazione con l’Istituto Universitario Europeo e l’archivio dell’agenzia di stampa Ansa e con una giornata di porte aperte “EU Open Day” nell’edificio storico che ospita la rappresentanza diplomatica italiana.

Inserto del quotidiano “DANAS” sui Trattati di Roma 1957-2017

Ambasciatore Giuseppe Manzo: Il progetto politico piu’ ambizioso che il mondo abbia mai conosciuto

Danas articolo Ambasciatore Manzo

 

 


Il ministro Alfano: “Costruiamo un’Europa migliore”

“Costruiamo una Europa migliore. Nel celebrare gli straordinari risultati dal processo di integrazione europeo, vicina all’Inghilterra per i tragici fatti di Londra, l’Italia è impegnata nella costruzione di un’Europa più prospera e sicura, in grado di affrontare le nuove sfide dei nostri tempi. Abbiamo conosciuto la pace grazie all’Europa, ma la pace e la libertà non sono scontate. Dobbiamo difenderle e tutelarle. E non si può difendere e tutelare ciò che non si desidera. Così noi dobbiamo desiderarle fortemente, anche se, proprio grazie all’Europa, non abbiamo conosciuto altro. Alimentiamolo questo desiderio, perché sia sempre più grande e irrinunciabile”

In occasione del 60mo anniversario dei Trattati di Roma, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano sottolinea l’importanza del momento storico e la necessità di continuare a lavorare per costruire un’Europa più sicura e più prospera. Il Ministro Alfano prenderà parte all’udienza privata prevista oggi in Vaticano tra Papa Francesco e i 27 Capi di Stato e di Governo UE e alle discussioni previste domani in Campidoglio sulla “Dichiarazione di Roma”.

 

Ever Closer Union