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Borsa vini a Belgrado presenta eccellenze del sud Italia

Serbia-Italia: Borsa vini a Belgrado presenta eccellenze del sud Italia agli operatori specializzati dei Balcani

Belgrado, 21 feb 16:12 – (Agenzia Nova) – Ha preso oggi il via a Belgrado la Borsa vini, evento principale dell’ iniziativa promozionale “I vini del sud Italia nei Balcani“. L’iniziativa, realizzata dall’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’Internazionalizzazione delle imprese italiane), ha compreso la degustazione guidata dall’enologo Barbara Tamburini di una selezione dei vini delle 26 aziende italiane partecipanti. L’iniziativa è parte del Piano export sud a sostegno delle Regioni della convergenza, un programma speciale di attività finanziato dal ministero dello Sviluppo economico che punta a favorire l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese delle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. I rappresentanti delle 26 aziende italiane presenti a Belgrado, alla ricerca di nuovi contatti commerciali, hanno incontrato nel corso della giornata una folta delegazione, oltre 50 operatori economici specializzati nel settore vinicolo, arrivati ieri nella capitale serba da tutti i paesi dei Balcani e selezionati dagli uffici Ice presenti nell’area balcanica. A questi si sono uniti oltre 150 tra importatori e distributori ed altri rappresentanti del mondo del vino serbo che si sono iscritti per partecipare all’iniziativa.

L’attenzione all’appuntamento odierno è stata sensibilizzata da una campagna di comunicazione e da un fitto programma di attività che hanno coperto tutto il mese di febbraio, grazie ad una rete di 18 ristoranti, enoteche e rappresentanti della grande distribuzione in Serbia allestita da Ice per raccontare la tradizione e promuovere la qualità dei vini del sud Italia. Fra questi esercizi vi sono anche importanti catene di distribuzione quali Mercator e Metro Serbia, oltre che ristoranti, bar ed enoteche. Per gli addetti ai lavori del settore, ovvero importatori, distributori, enologi e stampa specializzata, sono stati pensati appuntamenti specifici fra cui delle Master class e degustazioni tecniche guidate.

Lo scorso 9 febbraio è stata presentata ufficialmente a Belgrado l’iniziativa “I vini del sud Italia nei Balcani”. La presentazione ha contato l’intervento dell’ambasciatore d’Italia a Belgrado, Giuseppe Manzo, il quale ha ricordato che l’Italia è il primo esportatore di vino al mondo, e così anche in Serbia. “Con il passare del tempo – ha detto Manzo – il consumatore serbo ha sviluppato una conoscenza sempre più approfondita della varietà dei vini italiani”.
Una parte del territorio italiano, ovvero quella delle regioni del sud Italia, sta crescendo in maniera decisa nel settore della produzione vinicola e l’iniziativa dell’Ice, ha ancora osservato Manzo, avviene in un momento che va a coincidere con gli sforzi dell’Italia a sostegno delle sue esportazioni nell’agrobusiness. “Le esportazioni di vino – ha infine ricordato Manzo – ammontano a 37 miliardi di euro e l’obiettivo è quello di raggiungere i 50 miliardi entro il 2020”.

Già lo scorso novembre si è tenuta a Belgrado una Master class con degustazione tecnica guidata sui vini delle quattro regioni del sud Italia. La Master class è stata guidata dall’enologo Barbara Tamburini, che ha illustrato a 60 tra i più rinomati sommelier e giornalisti specializzati dell’area balcanica una rassegna delle varietà autoctone che compongono l’esperienza vinicola del sud Italia. Oltre agli specialisti del settore provenienti dalla Serbia erano presenti anche esperti della Croazia, Slovenia, Bosnia Erzegovina, Montenegro, Albania, Ungheria, Bulgaria, ex Repubblica jugoslava di Macedonia (Fyrom) e Kosovo.
La Master class di novembre si è andata ad aggiungere alle numerose iniziative promozionali Ice nel settore agroalimentare ed agricolo e ha voluto condividere a Belgrado l’esperienza del made in Italy con le migliori professionalità dall’intera area balcanica. Si tratta ormai di una prassi consolidata che è stata avviata con le scorse edizioni della Fiera internazionale dell’Agricoltura di Novi Sad.

“Con questa Master class segniamo l’avvio di un percorso di promozione dei vini del Sud Italia che troverà il suo momento più rappresentativo con l’organizzazione, il prossimo 21 febbraio, di una Borsa Vini, occasione per la quale arriverà a Belgrado un nutrito gruppo di aziende produttrici delle regioni coinvolte ed un numeroso gruppo di operatori economici da tutti gli stati balcanici. Fino ad allora, in partnership con i principali attori della distribuzione e della ristorazione in Serbia, metteremo in campo un articolato programma di attività con la finalità di mettere in luce le straordinarie singolarità dei vini delle quattro regioni del Sud Italia”, aveva anticipato allora Giovanni Mafodda, responsabile dell’Ufficio Ice di Belgrado. Il Piano Export Sud a sostegno delle cosiddette regioni della Convergenza è un programma speciale di attività, finanziato dal ministero dello Sviluppo economico, che punta a favorire l’internazionalizzazione delle piccolo e medie imprese provenienti da Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, proponendo un ampio e articolato programma di iniziative promozionali con condizioni di partecipazione agevolate.