Serbia-Italia: premier serbo Vucic invia congratulazioni a Paolo Gentiloni per nomina a capo del governo
Belgrado, 13 dic – (Nova) – Il premier della Serbia, Aleksandar Vucic, ha inviato una lettera di congratulazioni a Paolo Gentiloni per la nomina a capo del governo italiano.
Secondo quanto riporta una nota di Belgrado, nella lettera Vucic esprime gli auguri per lo svolgimento della nuova funzione. “Vi auguro – dichiara Vucic – successo nella vostra complessa funzione, fermamente convinto che avrete la saggezza e la forza per guidare il vostro paese in tempi pieni di sfide come quelli con cui ci confrontiamo. Siate sicuri – prosegue Vucic – che la Serbia sara’ un amico sincero e leale. Il governo serbo tiene in grande considerazione il sostegno dato dal popolo amico dell’Italia e dalle sue autorita’ nel percorso europeo, che non e’ sempre facile. Sono sicuro che il Processo di Berlino, guidato ora dall’Italia, sara’ terreno fertile per nuove idee, ma anche stimolo per i progetti gia’ avviati e che stanno dando i primi risultati, e che in questo modo contribuiranno alla cooperazione economica e alla stabilita’ politica ed economica dei Balcani occidentali. Spero inoltre che la Serbia e l’Italia continueranno a costruire con buone fondamenta le collaborazioni economiche che hanno instaurato, e che potremo ospitare molti nuovi investitori italiani, che sono piu’ che benvenuti a svolgere delle attivita’ nel nostro paese”.
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Governo: Serbia, Vucic si congratula con Gentiloni
‘Grazie per appoggio su Ue. Aspettiamo nuovi investimenti’
(ANSAmed) – BELGRADO, 13 DIC – Il premier serbo Aleksandar Vucic si e’ felicitato con Paolo Gentiloni per la sua nomina alla guida del governo italiano, auspicando la prosecuzione della stretta cooperazione economica fra i due Paesi e l’arrivo in Serbia di nuovi investimenti italiani. In un messaggio di congratulazioni diffuso dal suo ufficio stampa, Vucic afferma che “il governo serbo apprezza altamente l’appoggio che il popolo amico italiano e la dirigenza dell’Italia danno al cammino europeo della Serbia, che non e’ sempre facile”. Vucic si dice certo che “il processo di Berlino, del quale l’Italia ha ora la presidenza, sara’ un terreno fertile per nuove idee, ma anche uno stimolo per i progetti gia’ avviati che danno i pri mi risultati e che daranno un notevole contributo alla collaborazione regionale e alla stabilita’ politica ed economica dei Balcani occidentali”. Sottolineando come la Serbia restera’ un “amico sincero e leale” dell’Italia in questi tempi di sfide per tutti, Vucic nel suo messaggio a Gentiloni auspica che “Serbia e Italia proseguano a costruire su buone basi la collaborazione economica”, e che in Serbia arrivino tanti altri investitori italiani.