UE conferma risposta positiva a invito Italia ed Austria
(ANSAmed) – BELGRADO, 15 MAG – Tutti i paesi membri della Ue hanno risposto positivamente all’ invito dei ministri degli esteri di Italia e Austria, Paolo Gentiloni e Sebastian Kurz, a partecipare il 18 maggio prossimo a Bruxelles alla riunione ‘Gli amici della Serbia’ dedicata alle prospettive di integrazione europea del Paese balcanico. E’ quanto hanno riferito oggi al premier serbo Aleksandar Vucic gli ambasciatori italiano e austriaco a Belgrado, Giuseppe Manzo e Johannes Eigner, stando a un comunicato del governo.
L’ obiettivo della riunione a Bruxelles, hanno sottolineato i due diplomatici, è favorire l’ accelerazione del cammino europeo della Serbia, a cominciare dall’apertura dei primi capitoli del negoziato di adesione all’UE. “Tutto quello che il governo serbo fa in fatto di riforme e il suo contributo alla stabilità e al progresso della regione è in linea con le conquiste dell’ Unione europea”, hanno osservato i due ambasciatori. Il premier Vucic ha ringraziato Italia e Austria per l’ appoggio e ha ribadito la volontà del suo Paese di mostrare ancora una volta ai partner europei la propria determinazione nel raggiungimento del suo obiettivo prioritario in politica estera – l’ adesione all’ Unione europea.
Alla riunione del 18 maggio prenderà parte lo stesso premier serbo, insieme al commissario Ue all’ allargamento Johannes Hahn.
Serbia: premier Vucic a colloquio con ambasciatori d’ Italia e Austria
Belgrado, 15 mag – (Nova) – Il premier serbo Aleksandar Vucic è stato oggi a colloquio con gli ambasciatori d’ Italia e Austria in Serbia, rispettivamente Giuseppe Manzo e Johannes Eigner. Secondo un comunicato del governo di Belgrado, gli ambasciatori hanno dichiarato che l’ obiettivo della riunione a Bruxelles degli Amici della Serbia il prossimo 18 maggio, su iniziativa italiana e austriaca, è quello di velocizzare il percorso europeo di Belgrado in particolare aprendo i primi capitoli negoziali.
“Tutto quello che il governo sta mettendo in atto attraverso un processo di riforma onnicomprensiva, ed il suo contributo alla stabilità e all’ avanzamento della regione, sono in linea con l’ acquis comunitario”, hanno detto Manzo ed Eigner.
Il premier Vucic ha ringraziato l’ Italia e l’ Austria per il sostegno e l’ opportunità forniti affinché’ la Serbia, da interlocutore alla pari, possa mostrare ancora una volta ai partner europei quanto è impegnata nell’ adempimento della propria priorità in politica estera, ovvero l’adesione all’ Unione europea.
“L’ apertura dei capitoli equivarrà per la Serbia ad una fotografia reale dello stato della sua società “, ha detto il premier, aggiungendo che le riforme economiche e le misure di consolidamento fiscale sono state adottate affinché’ gli indicatori dell’ economia serba siano in linea con gli standard del mercato comune europeo.
In un incontro precedente avvenuto il 30 aprile, Manzo ed Eigner avevano consegnato a Vucic la lettera con cui i ministri degli Esteri di Italia e Austria, Paolo Gentiloni e Sebastian Kurz, invitavano tutti i capi delle diplomazie dei paesi Ue ad una riunione degli Amici della Serbia il prossimo 18 maggio a Bruxelles. Nella lettera, secondo quanto rendeva noto allora un comunicato di Belgrado, si afferma che la Serbia ha compiuto dei progressi nella preparazione per l’ apertura dei capitoli negoziali con l’ Unione europea, e il proseguimento del dialogo con Pristina ha prodotto dei risultati.
“La riunione degli Amici della Serbia è un’ espressione del sostegno di Italia e Austria all’ accelerazione del cammino europeo del paese”, avevano dichiarato gli ambasciatori nel primo incontro con Vucic secondo la nota governativa.
Alla riunione degli Amici della Serbia, il 18 maggio a Bruxelles, parteciperà anche il commissario per l’ Allargamento europeo, Johannes Hahn.