Amb. Manzo con ministro trasporti su progetti regionali
BELGRADO, 27 MAR (ANSA) – Il miglioramento della rete infrastrutturale nei settori trasporti ed energia in Serbia e nell’ intera regione dei Balcani occidentali e’ stato al centro di un incontro che l’ ambasciatore d’ Italia a Belgrado Giuseppe Manzo ha avuto oggi con il ministro dei trasporti e infrastrutture serbo Zorana Mihajlovic. L’ ambasciatore era accompagnato da Raffaele Tiscar, che guida un gruppo di lavoro sull’ attuazione di un accordo energetico fra Italia e Serbia.
Come ha riferito un comunicato del ministero dei trasporti a Belgrado, l’ Italia segue con attenzione le attivita’ della Serbia e degli altri paesi dei Balcani occidentali per il miglioramento delle infrastrutture nei settori trasporti e energia. Cio’ rafforzera’ i legami tra i vari stati della regione, e tra la regione e l’ Unione europea. Il ministro Mihajlovic, ha aggiunto il comunicato, ha al tempo stesso informato l’ ambasciatore Manzo sui risultati del recente incontro informale a Pristina fra i ministri degli esteri e dei trasporti della regione, dedicato a progetti comuni nel campo dei trasporti e dell’ energia.
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Serbia – Italia: ministro Infrastrutture Mihajlovic incontra ambasciatore Manzo
Belgrado, 28 mar – (Nova) – Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture serbo, Zorana Mihajlovic, ha incontrato ieri a Belgrado l’ ambasciatore italiano in Serbia, Giuseppe Manzo, e Raffaele Tiscar, che e’ a capo di un gruppo di lavoro per l’ attuazione di un accordo energetico e di miglioramento alle infrastrutture dei trasporti fra Serbia e Italia. “L’ Italia sta guardando con attenzione alle attivita’ portate avanti dalla Serbia e dagli altri paesi dei Balcani occidentali per il miglioramento delle infrastrutture dei trasporti e dell’ energia, che rafforzeranno i legami tra i paesi della regione e tra la regione e l’ Unione europea”, si legge in un comunicato diffuso al termine della riunione dal ministero delle Infrastrutture.
La Mihajlovic, si legge nella nota, ha informato l’ ambasciatore Manzo sui risultati della recente riunione informale dei ministri degli Esteri e dei Trasporto a Pristina e ha ribadito che tutti i progetti prioritari cui le autorita’ serbe stanno lavorando rientrano nell’ ambito della rete di trasporto dei Balcani occidentali.
Oltre ai Corridoi 10 e 11, la rete comprende l’ autostrada che collega Nis, Pristina, Tirana e Valona e una linea ferroviaria che collega Kraljevo, Rudnica, Pristina e Skopje. “In entrambi i progetti per la prima volta ha operato un gruppo di lavoro congiunto serbo-albanese”, ha ricordato la Mihajlovic.
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COMUNICATO del MINISTERO DELL’EDILIZIA, TRASPORTI E INFRASTRUTTURE
La Mihajlovic con Manzo e Tiscar sulla cooperazione regionale e progetti infrastrutturali
Il Vice Premier ed il Ministro dell’Edilizia, Trasporti ed Infrastrutture Zorana Mihajlovic ha incontrato oggi l’Ambasciatore d’Italia Giuseppe Manzo e il Capo della Task Force per l’applicazione dell’Accordo energetico tra la Serbia e l’Italia Raffaele Tiscar, con i quali ha discusso della cooperazione regionale e delle infrastrutture relative ai trasporti e all’energia nella regione.
L’UE nei suoi piani di sviluppo presta molta attenzione allo sviluppo di tutti i tipi di infrastrutture, sia quelle legate ai trasporti che all’energia. Visto ciò, l’Italia segue con attenzione le attività della Serbia e di altri Paesi dei Balcani Occidentali, legati alle infrastrutture di trasporti ed energia, che faranno interconnessioni più forti tra i Paesi della regione e anche tra la regione e l’UE, è stato valutato durante l’incontro.
La Mihajlovic ha informato l’Ambasciatore Manzo dei risultati dell’incontro informale tra i Ministri degli Esteri ed i Ministri dei Trasporti tenutosi a Pristina ed ha ribadito che tutti i progetti prioritari sui quali la Serbia sta lavorando si trovano nella rete di base prevista per i trasporti per i Balcani Occidentali.
Secondo lei, oltre al Corridoio 10 e Corridoio 11, della rete di base dei trasporti fanno parte l’autostrada Nis-Pristina-Tirana-Valona e la ferrovia Kraljevo-Rudnica-Pristina-Skopie, sui quali, per la prima volta, ha lavorato una task force congiunta serbo-albanese.