Balcani: domani a Roma trilaterale tra i ministri degli Esteri di Italia-Serbia-Albania
Roma, 22 gen 12:16 – (Agenzia Nova) – Il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Paolo Gentiloni, incontrerà domani a Villa Madama i ministri degli Esteri albanese Ditmir Bushati e serbo Ivica Dacic. Gentiloni avrà prima dei colloqui bilaterali con Dacic e poi con Bushati, per poi concludere con una colazione di lavoro in formato trilaterale. L’incontro di domani è stato organizzato su iniziativa dell’Italia, annunciato dal premier Matteo Renzi nel corso della recente visita in Albania. “La politica italiana ha due principali obiettivi, il Mediterraneo e i Balcani, una regione che per un secolo è stata campo di battaglie e che oggi è capace di costruire la pace”, ha ribadito Renzi, secondo cui l’iniziativa italiana, rientra negli sforzi di Roma per promuovere il progresso dei Balcani nel processo di integrazione europea. Il premier italiano si è impegnato a sottolineare con grande forza di fronte al Parlamento europeo e al presidente della Commissione europea che non c’è futuro in Europa senza l’Allargamento.
Nell’occasione il primo ministro albanese Edi Rama, ha sottolineato che i rapporti fra Serbia e Albania vengono considerati di primaria importanza per il futuro della regione dei Balcani, anche per il fatto che gli albanesi vivono in differenti paesi, dal Kosovo, all’ex Repubblica jugoslava della Macedonia (Fyrom), dove rappresentano la seconda più grande comunità dopo i macedoni, e poi in Montenegro e Serbia. “Ho informato il premier Renzi dell’avanzamento delle relazioni con la Serbia e della nostra visione di costruire un asse strategico di collaborazione, in funzione della cooperazione regionale e dell’integrazione europea dei Balcani”, ha sottolineato Rama.
Le tensioni tra Albania e Serbia hanno registrato nel corso del 2014 una pericoloso aumento in seguito alla partita di calcio tra le nazionali dei due paesi, interrotta a causa dell’invasione di campo dei tifosi serbi. L’incidente ha immediatamente provocato reazioni da parte dell’opinione pubblica e della classe politica delle due nazioni, che hanno messo a rischio la visita del premier Rama a Belgrado, inizialmente prevista per ottobre. Il primo ministro albanese ha rinviato poi di tre settimane la visita in Serbia, spinto anche dalla pressione del cancelliere tedesco Angela Merkel e del segretario di Stato Usa John Kerry nei confronti del premier serbo Aleksandar Vucic.
Il 10 novembre, Rama è diventato il primo premier albanese che dopo 68 anni è tornato in visita ufficiale a Belgrado. Con l’incontro Serbia e Albania hanno provato ad aprire una nuova pagina della loro storia, ma lo status del Kosovo pesa come un macigno sulla “svolta” nelle relazioni bilaterali chiesta dall’Unione europea. Della prima, storica visita in Serbia di un premier albanese resta soprattutto il grande screzio in diretta televisiva tra l’ospite Edi Rama e il padrone di casa Aleksandar Vucic. Oggetto della contesa, ovviamente, il territorio kosovaro: per Rama “il Kosovo è indipendente”, mentre per Vucic “il Kosovo è Serbia”. Due posizioni opposte che sembrano lasciare poco spazio alla mediazione. L’Unione europea prova a gettare acqua sul fuoco ed esalta l’aspetto storico della visita di Rama, ma non rilascia commenti sulle polemiche legate alle dichiarazioni sul Kosovo. Chi sembra invece poter davvero avvicinare le parti è l’Italia, forte della vicinanza geografica e degli ottimi rapporti con entrambi i paesi.
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Serbia – Italia: ministro Esteri serbo Dacic inizia visita di due giorni a Roma
Belgrado, 22 gen – (Nova) – Il ministro degli Esteri serbo, Ivica Dacic, sara’ oggi e domani in visita a Roma. Lo rende noto un comunicato del ministero degli Esteri serbo, precisando che il ministro parte oggi per la capitale italiana in vista dell’ incontro trilaterale che si terra’ domani su iniziativa dell’ Italia con il titolare della Farnesina, Paolo Gentiloni, e l’ omologo albanese Ditmir Bushati. Secondo quanto precisa la nota, al centro dell’ incontro saranno gli sforzi per la tutela della stabilita’ dell’ intera regione. Verra’ anche discusso il rafforzamento della cooperazione regionale con l’ obiettivo di un futuro percorso europeo comune.
Il comunicato rende infine noto che Dacic discutera’ con Gentiloni dei temi politici ed economici bilaterali, dell’ ulteriore avanzamento dei rapporti fra i due paesi, delle prospettive di investimento, del quarto vertice intergovernativo fra i due paesi e del processo di integrazione europea della Serbia. Nella giornata di domani il titolare della Farnesina, Paolo Gentiloni, avra’ prima dei colloqui bilaterali con l’ omologo serbo Ivica Dacic e quello albanese Ditmir Bushati, per poi concludere con una colazione di lavoro in formato trilaterale.
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Incontro a Roma tre ministri degli esteri
(ANSA) – BELGRADO, 19 GEN – Il ministro degli esteri serbo Ivica Dacic sara’ a Roma il 23 gennaio per partecipare all’ annunciata trilaterale Italia-Serbia-Albania a livello di capi delle diplomazie. Ne da’ notizia l’ agenzia Beta. A proporre l’ incontro, osserva la Beta, era stato nei mesi scorsi l’ allora ministro degli esteri italiano Federica Mogherini, durante un suo giro nei Balcani, allo scopo di rafforzare la stabilita’ nella regione. Tale idea e’ stata raccolta e appoggiata dal successore di Mogherini, il ministro degli esteri Paolo Gentiloni, che ha convocato per il 23 gennaio a Roma Ivica Dacic e il collega albanese Ditmir Bushati.