Belgrado, 28 nov – (Nova) – Prosegue l’attività di preparazione in vista della partecipazione della Serbia ad Expo Milano 2015 con il workshop che si svolge oggi a Belgrado e dedicato al tema dei biocombustibili avanzati.
L’evento e’ organizzato dall’ambasciata d’Italia insieme all’universita’ di Belgrado, l’Iniziativa centro-europea (Ince), l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (Ice) e l`Associazione di studiosi e ricercatori italo-serbi AIS3.
“Con l’incontro di oggi l’Italia vuole confermare che anche nel campo della ricerca e della produzione di biocombustibili abbiamo molto da offrire alla Serbia“, ha dichiarato l’ambasciatore italiano in Serbia, Giuseppe Manzo.
“Analogamente al precedente convegno organizzato a giugno sul tema del cibo, anche questa tematica – ha concluso l’ambasciatore Manzo – rappresenta una possibile area di cooperazione tra imprese e comunità scientifiche dei nostri due paesi e si lega peraltro alle sfide della sostenibilità energetica e della sicurezza alimentare che saranno al centro dell’appuntamento di Expo Milano 2015″.
Nel corso del workshop sono esaminate le opportunità future per lo sviluppo dei biocombustibili avanzati, non solo dal punto di vista della ricerca e delle nuove tecnologie, ma anche considerando gli aspetti finanziari, ambientali, di creazione di nuovi posti di lavori e del significativo contributo alla riduzione delle emissioni di gas serra. L’Italia ha sviluppato negli ultimi anni tecnologie sull’utilizzo dei biocombustibili che sono oggi ai vertici mondiali, e proprio in Italia a Crescentino (provincia di Vercelli) e’ stato realizzato il piu’ grande impianto di produzione di biocombustibili in Europa.
D’altra parte la Serbia viene vista dagli esperti, in considerazione delle dimensioni del suo settore agricolo e forestale, come un paese dotato di grandi potenzialità per la produzione di biocombustibili. Ai lavori partecipano ricercatori, imprenditori e rappresentanti dei media e del mondo della politica e della finanza, con interventi da parte dei maggiori esperti italiani e serbi sui temi dell’utilizzo di biomasse per la produzione di combustibili. L’evento si inserisce nel ciclo di convegni organizzati all’ambasciata d’Italia a Belgrado in vista dell’appuntamento di Expo Milano 2015.
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Grandi opportunita’ per ricerca, sviluppo, occupazione, ambiente
(ANSAmed) – BELGRADO, 28 NOV – Le grandi opportunita’ offerte dai biocombustili avanzati, non solo dal punto di vista di ricerca e sviluppo ma anche sotto l’aspetto finanziario, ambientale, occupazionale e di riduzione delle emission di gas serra, sono state al centro di un workshop italo-serbo organizzato oggi a Belgrado dall’Ambasciata d’Italia, insieme all’Universita’ di Belgrado, all’Iniziativa Centro Europea (Ince), all’Agenzia ICE e all’Associazione di studiosi e ricercatori italo-serbi AIS3. L’iniziativa si e’ tenuta anche nella prospettiva della partecipazione della Serbia a Expo Milano 2015.
“Con l’incontro di oggi l’Italia vuole confermare che anche nel campo della ricerca e della produzione di biocombustibili abbiamo molto da offrire alla Serbia”, ha dichiarato in apertura di lavori l’Ambasciatore d’Italia a Belgrado, Giuseppe Manzo. “Analogamente al precedente convegno organizzato a giugno sul
tema del cibo – ha aggiunto – anche questa tematica rappresenta una possibile area di cooperazione tra imprese e comunità scientifiche dei nostri due Paesi, e si lega peraltro alle sfide della sostenibilità energetica e della sicurezza alimentare che saranno al centro dell’appuntamento di Expo Milano 2015”.
Al convegno, introdotto dal rappresentante dell’Ince Giorgio Rosso Cicogna in presenza di ricercatori, imprenditori e esponenti dei media e del mondo della politica e della finanza, sono intervenuti alcuni dei maggiori esperti italiani e serbi sui temi dell’utilizzo di biomasse per la produzione di combustibili. Il workshop di Belgrado si e’ tenuto nell’ambito delle iniziative dell’Ambasciata d’Italia in vista dell’importante appuntamento di Expo Milano 2015.