Serbia-Italia: Firmato Memorandum d’intesa tra “Ferrero” e Ministero dell’Agricoltura della Repubblica di Serbia
Italia-Serbia: Visita dell’Amb. Valensise a Belgrado. In agenda Europa e sostegno alle imprese
Confermare il sostegno italiano al percorso europeo della Serbia e promuovere la cooperazione economica per favorire opportunità di crescita per le imprese italiane. Questi i temi principali delle consultazioni che il Segretario Generale della Farnesina, Michele Valensise, ha avuto a Belgrado in occasione di una visita il 6 febbraio, a pochi giorni dall’avvio dei negoziati di adesione della Serbia all’Unione Europea aperti a Bruxelles il 21 gennaio scorso.
Di Europa e di cooperazione economica l’Ambasciatore Valensise ha parlato con il Vice Premier Aleksandar Vucic e con la Segretario di Stato agli Esteri Snezana Jankovic, con i quali sono stati inoltre affrontati i temi regionali e il dialogo tra Belgrado e Pristina. In vista della Presidenza Italiana dell’Unione Europea nel secondo semestre di quest’anno, il Segretario Generale del Ministero degli Esteri ha incontrato inoltre il Capo Negoziatore serbo con l’UE, Tanja Miscevic, per approfondire possibili forme di assistenza italiana sopratutto nei settori della giustizia e degli affari interni. Su questi temi l’Ambasciatore Valensise si è anche intrattenuto con il Segretario di Stato agli Interni Vanja Vukic e con il Segretario di Stato alla Giustizia Cedomir Backovic.
La diplomazia per la crescita quale priorità dell’azione della Farnesina fortemente sostenuta dalla Ministro Emma Bonino è stata inoltre al centro degli incontri che Valensise ha avuto con il Ministro dell’Agricoltura Dragan Glamocic e con funzionari dei dicasteri economici di Belgrado insieme a rappresentanti di associazioni di categoria e imprese italiane operanti in Serbia. A queste ultime si è aggiunto anche il Gruppo Ferrero che, sempre nel corso della visita del Segretario Generale, ha firmato un Memorandum con il Governo serbo per avviare la coltivazione di nocciole in Serbia per produzione dolciaria.
L’Italia, tradizionale sostenitore delle aspirazioni europee di Belgrado, nel 2013 è stata il primo partner commerciale ed il primo investitore straniero in Serbia.