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Serbia-Italia: delegazione serba in visita di studio a Roma su antiriciclaggio e contrasto a crimine organizzato

Belgrado, 04 ott 16:39 – (Agenzia Nova) – Si è svolta dal 30 settembre al 4 ottobre una visita di studio di una delegazione di funzionari serbi a Roma. La missione era composta da funzionari dell’Agenzia per la prevenzione del riciclaggio, dell’amministrazione doganale e della Banca nazionale serba (Nbs), oltre che della magistratura e della polizia. “L’iniziativa – ha dichiarato l’ambasciatore d’Italia a Belgrado, Giuseppe Manzo – rientra tra le attività di assistenza che l’Italia sta portando avanti con le autorità serbe nei settori della giustizia e degli affari interni, non solo in vista dell’avvio dei negoziati di adesione di Belgrado all’Unione europea a cominciare proprio dai capitoli 23 e 24, ma anche nella prospettiva del terzo Vertice bilaterale, che avrà luogo ad Ancona il prossimo 15 ottobre e farà stato dell’eccellente livello di cooperazione raggiunto in questo settore”.

L’Ambasciatore riceverà prossimamente la delegazione serba al rientro dall’Italia. La visita di studio si inserisce nell’ambito del progetto “Moli”, finanziato dall’Unione europea ed attuato dal Consiglio d’Europa con l’obiettivo di perfezionare le capacità delle istituzioni serbe nel contrasto ai fenomeni del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo. La delegazione serba ha avuto alcuni momenti formativi presso il Comando generale ed il Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza, presso l’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia e la Direzione nazionale antimafia. I funzionari serbi hanno infine preso visione delle metodologie di addestramento, compresa una simulazione pratica di intervento, dei cani antivaluta – cd. “cash dogs” – presso il Comando gruppo aeroporti di Roma della Guardia di Finanza.


Tutti questi incontri hanno consentito ai partecipanti di acquisire un quadro esaustivo della legislazione italiana e delle tecniche investigative di contrasto alle fenomenologie criminali in ambito economico e finanziario. La visita ha confermato il sostegno offerto al processo d’integrazione europea della Serbia da parte dell’Italia, che rappresenta il partner di riferimento anche sui temi della giustizia e della cooperazione tra forze di polizia. (Seb)