Il giorno 10.07.2013 tre membri della delegazione dell’Ambasciata della Repubblica d’Italia, guidata da Sua Eccellenza Ambasciatore della Repubblica d’Italia in Serbia, Giuseppe Manzo, hanno visitato il Dipartimento Speciale (per il crimine organizzato) del Tribunale Superiore a Belgrado.
Durante la visita, la delegazione della Repubblica d’Italia, con a capo l’Ambasciatore, ha incontrato il Presidente del Dipartimento Speciale del Tribunale Superiore di Belgrado, il giudice Vladimir Vucinic e il Vicepresidente del Dipartimento Speciale del Tribunale Superiore a Belgrado, il giudice Sinisa Petrovic.
Durante li colloquio e’ stata rilevato il supporto reso finora da parte dell’Ambasciata d’Italia alle istituzioni giudiziarie nella Repubblica di Serbia, soprattutto ad un’Istituzione cosi’ importante come il Dipartimento Speciale del Tribunale Superiore di Belgrado per la lotta alla criminalità organizzata. Sua Eccellenza, l’Ambasciatore della Repubblica d’Italia Giuseppe Manzo, in carica dal 3 giugno del 2013, ha sottolineato come sia un grande piacere che tra le sue prime importanti visite alle istituzioni statali nella Repubblica di Serbia ci sia proprio quella al Dipartimento Speciale (per il crimine organizzato) del Tribunale Superiore di Belgrado, tenendo presente la complessità e la serietà dei “casi” di competenza di questo dipartimento. L’Ambasciatore Manzo ha inoltre rilevato che uno dei legami esistenti tra la Repubblica d’Italia e la Repubblica di Serbia, e’ quello relativo alla lotta al crimine organizzato, e l’Ambasciata d’Italia rimane aperta ad ogni collaborazione, sostegno e aiuto al sistema giudiziario della Repubblica di Serbia.
Nel corso della visita l’Ambasciatore d’Italia ha espresso il desiderio di visitare l’aula numero 2 “Giovanni Falcone”, intitolata dal giudice italiano specializzato nei casi della lotta contro la mafia siciliana, ucciso nel 1992.
Il Tribunale Superiore a Belgrado con la presente desidera ringraziare l’Ambasciata della Repubblica d’Italia, e Sua Eccellenza l’Ambasciatore Giuseppe Manzo per l’onore reso e per aver visitato il Dipartimento speciale per il crimine organizzato.
TRIBUNALE SUPERIORE DI BELGRADO