1926-2016: i 90 anni dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado
La Sede dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado compie quest’anno 90 anni.
Costruito per volere della Regina Elena (già Elena di Montenegro) e progettato dall’architetto Florestano De Fausto, l’edificio rappresenta anche simbolicamente la ricchezza e la lunga tradizione dei rapporti tra Roma e Belgrado: l’Ambasciata venne infatti realizzata nella zona centrale della capitale, vicino alle massime istituzioni dello Stato (Presidenza della Repubblica, Parlamento, Governo, Ministero degli Esteri) e fu arricchita da arredi ed opere d’arte di grande pregio provenienti dall’Italia. Da allora l’Ambasciata ha costituito una cornice unica di tutti i momenti più importanti lungo i quali si sono sviluppate le eccellenti relazioni tra i due Paesi.
Ancora oggi che i rapporti tra i due Paesi vivono un momento di straordinaria vitalità con l’Italia primo partner economico e sostenitore del percorso europeo della Serbia, l’edificio in Bircaninova, a 90 anni dalla sua costruzione, è il simbolo visibile e riconoscibile di questi rapporti.
Per marcare la ricorrenza e il suo valore simbolico l’Ambasciata realizza un programma di celebrazioni che, accompagnato da un nuovo logo, si svilupperà lungo eventi e iniziative nel corso del 2016.
Oltre agli eventi celebrativi, alla ricorrenza dei 90 anni verrà collegato un progetto di recupero e conservazione del patrimonio di opere d’arte e arredi e di miglioramento delle strutture ed in particolare dell’efficienza energetica dell’Ambasciata, nel quadro dell’iniziativa Farnesina Verde, proprio a sottolineare la volontà di preservare il valore, anche simbolico, di questo edificio per i rapporti tra Italia e Serbia.
E’ significativo che alcune imprese e soggetti privati – che della rete di relazioni tra Italia e Serbia sono parte integrante – hanno manifestato interesse a partecipare e contribuire al progetto.