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Grande successo per la presentazione del “Calendario Di Meo 2020 Napoli-Belgrado: il nero e il bianco”

Ha avuto grande successo a Belgrado la presentazione del “Calendario Di Meo 2020: “Napoli-Belgrado: il nero e il bianco”, avvenuta durante un evento a Palazzo Serbia sabato 9 novembre con la partecipazione di personalità italiane e serbe del mondo dello spettacolo, della cultura e dell’aristocrazia. L’evento è stato preceduto da un ricevimento offerto dall’Ambasciatore Carlo Lo Cascio in Ambasciata venerdì sera, oltre che da una conferenza stampa giovedì.

CALENDARI: PRESENTATO ‘DI MEO 2020-NAPOLI BELGRADO: IL NERO E IL BIANCO’

Roma, 10 nov. (Adnkronos) – Successo per l’evento “Calendario Di Meo 2020-Napoli Belgrado: il nero e il bianco” anche in questa sua diciottesima edizione. Gli invitati al ”Black & White Ball” sono stati accolti nella monumentale sala d’accesso del Palazzo di Serbia mentre pulcinella ”neri e bianchi” fiancheggiavano la scala inaugurando il gemellaggio fra le due città protagoniste di quest’anno. Il dialogo ideale fra Belgrado e Napoli è proseguito anche nel menu della serata, che ha fuso la tradizione serba, rievocata dagli chef ”di palazzo”, con l’esperienza dei cuochi partenopei nella preparazione della pasta. Gli ospiti hanno potuto ammirare i Saloni Ufficiali di Rappresentanza del Palazzo, ciascuno dei quali dedicato ad una delle Repubbliche che componevano la federazione jugoslava, e aperti in via assolutamente eccezionale per questa occasione.
Nel corso dell’evento si sono esibiti l’ensemble serbo ”Kolo”, che da decenni custodisce e rievoca, con ballerini in costume e musicisti, il patrimonio culturale nazionale, o come il gruppo delle ”Girl Panic D.J.”, quattro ragazze di Belgrado che con il loro gusto musicale e il loro dinamismo stanno conquistando la scena europea, e ancora con gli ”Euterpa”, una formazione musicale serba, una live party band che è sinonimo di atmosfera e di intrattenimento indimenticabili. Non sono mancati anche i momenti di musica napoletana, con due pezzi interpretati da Marco Fasano.
Tra le personalità internazionali intervenute al ballo citiamo il maestro Massimo Listri, Federica e Fabiana Balestra, Vittorio Sgarbi e Sabrina Colle, Francesca Pini, Fernando Mazzocca, Alexis Kugel, Maria Gabriella di Savoia, la Contessa Antonella Camerana, Guglielmo Giovanelli. E poi naturalmente i Principi Reali Alessandro e Caterina di Serbia, Elisabetta di Jugoslavia e suo nipote Michel, Elena Von Essen, la cantante lirica Jadranka Jovanovic e due miti dello sport come Pedja Mijatovic, con sua moglie Aneta, e Dejan Tomasevic, anch’egli accompagnato dalla moglie Jelena. E ancora Francesco Micheli, Angelo Bucarelli, Philip Zepter, Giuseppe Colombo patron del brand del lusso “Gallo”, “Brandimarte”, l’Ambasciatore italiano a Belgrado Carlo Lo Cascio, oltre a Alliata Di Villafranca, i Paternò e i Notarbartolo.

Serbia-Italia: presentazione del Calendario “Napoli-Belgrado”, centinaia di ospiti presso la residenza dell’Ambasciatore Lo Cascio

Belgrado, 09 nov – (Nova) – Sono stati centinaia ieri sera gli ospiti presso la residenza dell’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Carlo Lo Cascio, in occasione della presentazione del calendario “Napoli-Belgrado: il nero e il bianco”, ideato e realizzato dall’Associazione Culturale Di Meo Vini ad Arte. Al cocktail hanno partecipato l’alta aristocrazia internazionale e protagonisti di spicco del mondo della cultura, oltre che numerosi esponenti del mondo diplomatico.
L’evento ha contato la presenza dell’Ambasciatore di Serbia a Roma, Goran Aleksic, e ha visto come ospite d’onore la Principessa Maria Gabriella di Savoia. Il cocktail ha preceduto la serata di Gala che si tiene oggi presso la sede di Palazzo Serbia, organizzata a suggello dell’iniziativa culturale. Il calendario, che conta quest’anno fra gli altri gli interventi degli Ambasciatori Lo Cascio e Aleksic, arriva alla sua 18ma edizione e ogni anno tratta una diversa città del mondo creando suggestivi collegamenti e richiami con Napoli, città sede dell’associazione fondata da Generoso Di Meo.
L’Ambasciatore d’Italia Lo Cascio ha ospitato giovedì nella sua residenza una conferenza stampa alla presenza di Di Meo e del membro dell’associazione culturale Giovanni Stanislav Rondanini. Lo Cascio ha ricordato che l’evento cade in un anno fitto di appuntamenti culturali pensati per celebrare l’anniversario dei 140 anni dall’istituzione delle relazioni diplomatiche fra Italia e Serbia e i 10 anni di Partenariato strategico. “Personalmente non sono sorpreso della scelta di Belgrado come città tema del calendario di quest’anno”, ha detto Lo Cascio sottolineando la crescente attrattività di una città dal forte messaggio culturale e non solo, “il segreto meglio custodito in Europa” per il suo grande potenziale ancora da conoscere appieno. Il calendario, come ha spiegato Di Meo, ha richiesto un anno di lavoro per portare alle immagini scattate dal fotografo fiorentino Massimo Listri che ripercorrono storia e vita contemporanea della capitale serba, “così vicina a noi”, come ha spiegato Di Meo, ma non sempre conosciuta a sufficienza.

CALENDARI: L’EDIZIONE 202 DEL ‘DI MEO’ HA BELGRADO COME PROTAGONISTA

Roma, 8 nov. (Adnkronos) – Il Calendario Di Meo arriva quest’anno alla sua diciottesima edizione. La città protagonista dell’evento è la capitale serba Belgrado, nella veste di scena internazionale ideale.
Generoso Di Meo, presidente dell’associazione culturale ‘Di Meo Vini ad Arte’, ha coinvolto nel progetto ancora una volta il fotografo Massimo Listri, artista pluripremiato, chiedendogli di raccontare la città danubiana in quindici scatti, che saranno svelati anche attraverso i racconti inediti di autorevoli personaggi (tra i quali quelli di Vittorio Sgarbi, di Maria Gabriella di Savoia, di Ratko Božović e di Peppe Morra, con la sua preziosa testimonianza sulla famosa performance di Marina Abramović a Napoli nel 1974).
Il calendario sarà presentato a Belgrado domani nel monumentale Palazzo di Serbia, celebre costruzione e storica sede sia del consiglio che del governo federale jugoslavo, nel corso di un ballo ‘black & white’ al quale parteciperà il gotha della finanza, l’alta aristocrazia internazionale e protagonisti di spicco della cultura provenienti da tutto il mondo. Lo scorso anno il calendario è stato presentato ad Istanbul nel sontuoso scenario del Palazzo Çırağan.
L’anno prima a Lisbona, con il titolo ‘Due mari, una sola moltitudine’, al Palácio Nacional da Ajuda, e negli anni precedenti anche a Vienna, e poi a Mosca con il tema ‘Guerra e Pace’; ancora prima a Londra e Varsavia.
Il viaggio del calendario Di Meo – che ha toccato anche New York, Parigi, Marrakech, Madrid – ha incrociato storie segrete, vicende artistiche e culturali, indimenticabili scrigni d’arte. E ha portato Napoli nel mondo, partendo dai vitigni irpini, con un progetto colto e cosmopolita.

(ANSA) – BELGRADO, 7 NOV – ‘Napoli Belgrado: il Nero e il Bianco’ è il titolo del nuovo calendario 2020 pubblicato dall’Associazione culturale ‘Di Meo Vini ad Arte’, presieduta da Generoso Di Meo. Si tratta di una iniziativa giunta alla sua 18/ma edizione, e che per ogni anno vede protagonista una diversa città che viene accostata a Napoli, con il capoluogo partenopeo che a sua volta viene presentato a un pubblico cosmopolita. “Il calendario è un pretesto per conoscere ogni anno una città diversa. Quest’anno ho deciso di venire a Belgrado, una città che non conoscevo e che è risultata sorprendente e davvero molto interessante”, ha detto Generoso Di Meo presentando il nuovo calendario 2020 in una conferenza stampa all’Ambasciata d’Italia a Belgrado. “Venendo qui ho capito che Napoli e Belgrado si assomigliano tanto e hanno molti aspetti in comune”, ha aggiunto Di Meo, che è produttore di vini e che è stato presentato dall’Ambasciatore d’Italia in Serbia Carlo Lo Cascio. Il calendario – che presenta contributi e racconti inediti di note personalità, fra gli altri Vittorio Sgarbi, Maria Gabriella di Savoia, Ratko Bozovic, Peppe Morra con la sua preziosa testimonianza sulla famosa performance di Marina Abramovic a Napoli nel 1974 – mostra sui dodici mesi splendide foto di Belgrado scattate da Massimo Listri, noto fotografo e artista pluripremiato. Dal Palazzo reale alla Cripta di San Sava, dal Teatro Nazionale al Parlamento, dal Palazzo Bianco al Museo Nazionale e alla Banca Nazionale di Serbia – Belgrado si presenta in tutto il suo splendore, che è sconosciuto a tanti. “Belgrado è stata a lungo penalizzata da una stampa e da una narrazione in generale negativa, a causa soprattutto degli eventi storici degli ultimi decenni. Invece è una città splendida, piena di vita e di cultura, con bei locali e dove si mangia bene”, ha detto Di Meo visibilmente entusiasta della capitale serba. Con lui al briefing con la stampa era presente anche Giovanni Stanislav Rondanini, dell’Associazione culturale ‘Di Meo Vini ad Arte’. Il calendario, stampato in 8 mila copie, viene dato in omaggio. La sua presentazione ufficiale avverrà il 9 novembre in un gala al Palazzo Serbia di Belgrado, con la partecipazione di esponenti del mondo della cultura, della finanza e dell’alta aristocrazia internazionale.
“Il calendario è un pretesto per conoscere ogni anno una città diversa. Quest’anno ho deciso di venire a Belgrado, una città che non conoscevo e che è risultata sorprendente e davvero molto interessante”, ha detto Generoso Di Meo presentando il nuovo calendario 2020 in una conferenza stampa all’Ambasciata d’Italia a Belgrado. “Venendo qui ho capito che Napoli e Belgrado si assomigliano tanto e hanno molti aspetti in comune”, ha aggiunto Di Meo, che è produttore di vini e che è stato presentato dall’Ambasciatore d’Italia in Serbia Carlo Lo Cascio.
Il calendario – che presenta contributi e racconti inediti di note personalità, fra gli altri Vittorio Sgarbi, Maria Gabriella di Savoia, Ratko Bozovic, Peppe Morra con la sua preziosa testimonianza sulla famosa performance di Marina Abramovic a Napoli nel 1974 – mostra sui dodici mesi splendide foto di Belgrado scattate da Massimo Listri, noto fotografo e artista pluripremiato. Dal Palazzo reale alla Cripta di San Sava, dal Teatro Nazionale al Parlamento, dal Palazzo Bianco al Museo Nazionale e alla Banca Nazionale di Serbia – Belgrado si presenta in tutto il suo splendore, che è sconosciuto a tanti. “Belgrado è stata a lungo penalizzata da una stampa e da una narrazione in generale negativa, a causa soprattutto degli eventi storici degli ultimi decenni. Invece è una città splendida, piena di vita e di cultura, con bei locali e dove si mangia bene”, ha detto Di Meo visibilmente entusiasta della capitale serba. Con lui al briefing con la stampa era presente anche Giovanni Stanislav Rondanini, dell’Associazione culturale ‘Di Meo Vini ad Arte’. Il calendario, stampato in 8 mila copie, viene dato in omaggio. La sua presentazione ufficiale avverrà il 9 novembre in un gala al Palazzo Serbia di Belgrado, con la partecipazione di esponenti del mondo della cultura, della finanza e dell’alta aristocrazia internazionale.

Serbia-Italia: presentato presso la residenza dell’Ambasciatore italiano a Belgrado il calendario “Napoli-Belgrado”

Belgrado, 07 nov 19:00 – (Agenzia Nova) – Si è tenuta oggi presso la residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Belgrado la presentazione del calendario “Napoli-Belgrado: il nero e il bianco”, ideato e realizzato dall’Associazione culturale Di Meo vini e arte. Il calendario arriva quest’anno alla sua 18ma edizione e ogni anno tratta una diversa città del mondo creando suggestivi collegamenti e richiami con Napoli, città sede dell’associazione fondata da Generoso Di Meo. L’Ambasciatore d’Italia a Belgrado, Carlo Lo Cascio, ha ospitato oggi nella sua residenza una conferenza stampa alla presenza di Di Meo e del membro dell’associazione culturale Giovanni Stanislav Rondanini. Lo Cascio ha ricordato che l’evento cade in un anno fitto di appuntamenti culturali pensati per celebrare l’anniversario dei 140 anni dall’istituzione delle relazioni diplomatiche fra Italia e Serbia e i 10 anni di Partenariato strategico. “Personalmente non sono sorpreso della scelta di Belgrado come città tema del calendario di quest’anno”, ha detto Lo Cascio sottolineando la crescente attrattività di una città dal forte messaggio culturale e non solo, “il segreto meglio custodito in Europa” per il suo grande potenziale ancora da conoscere appieno.
Il calendario, come ha spiegato Di Meo, ha richiesto un anno di lavoro per portare alle immagini scattate dal fotografo fiorentino Massimo Listri che ripercorrono storia e vita contemporanea della capitale serba, “così vicina a noi”, come ha spiegato di Meo, ma non sempre conosciuta a sufficienza. La copertina mostra subito il mausoleo della famiglia reale Karadjordjevic a Topola, e ripercorre poi in una serie di immagini i luoghi simbolo della città e del paese. Secondo Rondanini il calendario va nella direzione di una rivisitazione di una città troppo spesso descritta negli ultimi anni in modo negativo e ne fa emergere la reale sostanza umana e storica. Il calendario verrà distribuito gratuitamente in 8 mila copie dall’associazione culturale e sarà presentato ufficialmente sabato nella sede di Palazzo Serbia, storica sede del governo federale jugoslavo e ora delle istituzioni serbe, in una serata di Gala che prevede un ballo “black and white” al quale parteciperà il gotha della finanza, l’alta aristocrazia internazionale e protagonisti di spicco provenienti da tutto il mondo.