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Serbia – UE: messaggio Italia e Austria, aprire al piu’ presto primi capitoli in negoziati di adesione. Premier serbo Vucic, a capi diplomazie di Bruxelles abbiamo chiesto apertura capitoli

Ministro Kurz, Primo Ministro Vucic e Ministro Gentiloni

Incontro Amici della Serbia


Austria e Italia, vogliamo Serbia nella Ue
Organizzata riunione per negoziato tra Bruxelles e Belgrado

(ANSA) – BRUXELLES, 18 MAG – “Vogliamo la Serbia nella Ue”. Lo dice il ministro degli esteri austriaco, Sebastian Kurz, in una conferenza stampa congiunta con Paolo Gentiloni ed il premier serbo Aleksandar Vucic, al termine di una riunione dei paesi “amici della Serbia”, organizzata da Austria e Italia a margine del Consiglio esteri di oggi a Bruxelles.
“C’ e’ consenso per aprire il negoziato” tra Bruxelles e Belgrado, osserva il ministro degli esteri italiano, mentre l’ omologo austriaco lamenta che “in un anno e mezzo non e’ stato aperto ancora nemmeno un capitolo” della trattativa. Kurz poi osserva piu’ in generale che l’ instabilità nei Balcani Occidentali “e’ legata alla mancanza di una prospettiva europea”.
Vucic ha riconosciuto che “c’ e’ ancora lavoro da fare” per sistemare la questioni con Pristina, ma ha promesso che “faremo del nostro meglio” e “investiremo anche di piu'” per “mantenere la stabilita’ economica e politica dell’ intera regione”. Ma, sottolineando che la prospettiva europea “e’ un obiettivo strategico” del paese ha anche aggiunto che Belgrado “vuole mantenere i legami con la Russia”.


Serbia – Ue: premier Vucic, a capi diplomazie di Bruxelles abbiamo chiesto apertura capitoli


Belgrado, 18 mag – (Nova) – Il premier serbo Aleksandar Vucic ha chiesto ai capi delle diplomazie dell’ Unione europea l’ apertura dei primi capitoli negoziali “molto prima della fine dell’ anno”. E’ quanto dichiarato dallo stesso Vucic ai media, a margine della conferenza Amici della Serbia che si tiene a Bruxelles su iniziativa italiana e austriaca. “Abbiamo fatto tutto quello che potevamo”, ha detto Vucic. Secondo quanto riporta la stampa di Belgrado, il ministro degli Esteri italiano, Paolo Gentiloni, ha sottolineato il ruolo costruttivo della Serbia e gli sforzi da essa compiuti al fine di tutelare la stabilita’ della regione balcanica.
Il ministro austriaco degli Esteri, Sebastian Kurz, ha salutato con favore il processo di riforma avviato dal governo di Belgrado. Secondo quanto dichiarato da Vucic ai giornalisti, la riunione e’ stata una “grande occasione” per illustrare cio’ che in Serbia e’ stato raggiunto attraverso il lavoro compiuto nell’ ultimo anno e mezzo. “Abbiamo presentato i risultati delle riforme economiche e oggi non abbiamo sentito neppure una  critica nei confronti di queste misure”, ha osservato, aggiungendo che nel corso della riunione e’ stato precisato che devono essere attuate ancora alcune parti dell’ accordo di Bruxelles siglato con Pristina.
 “Noi proseguiremo naturalmente a lavorare su questo – ha detto Vucic – ma abbiamo chiesto all’ Ue di guardare l’ intera situazione da un punto di vista ampio”. Vucic ha infine aggiunto che e’ stato affrontato anche il tema dell’ allineamento della politica estera della Serba a quella europea. La Serbia, ha detto Vucic, conosce molto bene i suoi obblighi verso l’ Ue, ma desidera al tempo stesso conservare i buoni rapporti con la Russia. “Questo lo sanno tutti e noi non abbiamo niente da nascondere”, ha concluso Vucic.


Serbia: messaggio Italia e Austria, aprire al piu’ presto primi capitoli in negoziati di adesione


Bruxelles, 18 mag – (Nova) – La Serbia dovrebbe aprire al piu’ presto i primi capitoli negoziali nel processo di adesione all’ Unione europea. E’ il messaggio lanciato dai ministri degli Esteri di Italia e Austria, Paolo Gentiloni e Sebastian Kurz, al termine della riunione del gruppo “Amici della Serbia” svoltasi questa mattina a Bruxelles. “E’ necessario aprire i primi capitoli il prima possibile: vogliamo sostenere il processo di adesione della Serbia”, ha detto Kurz. Il titolare della Farnesina ha sottolineato che nel corso della riunione si e’ rilevato “un consenso generale per l’ apertura dei primi capitoli dopo cosi’ tanto tempo”. Dal canto suo, il premier serbo Aleksandar Vucic ha detto che il suo governo “sta facendo il massimo” per raggiungere questo obiettivo, ma che l’ apertura dei capitoli “dipende dai partner europei” e non da Belgrado.


Serbia: Vucic, fiducioso apertura capitoli Ue entro anno. Premier soddisfatto riunione ‘ Amici della Serbia’ a Bruxelles


(ANSA) – BELGRADO, 18 MAG – Il premier serbo Aleksandar Vucic si e’ detto oggi fiducioso sull’ apertura entro la fine dell’ anno dei primi capitoli nel negoziato di adesione alla Ue. “Io spero e mi aspetto che cio’ avverra’ in settembre, ma non ho ancora perso la speranza che l’ apertura dei primi capitoli possa avvenire anche prima”, ha detto Vucic alla tv pubblica serba Rts da Bruxelles, al termine della riunione con ‘ Gli Amici della Serbia’, promossa da Italia e Austria e alla quale – insieme ai ministri degli esteri Paolo Gentiloni e Sebastian Kurz – hanno partecipato i capi delle diplomazie e rappresentanti di tutti i 28 Paesi membri della Ue. Per Vucic a essere aperti per primi potrebbero essere i capitoli 23 e 24 (stato di diritto, giustizia, sicurezza), il 32 (sulle questioni finanziarie) e il 35 (sul tema Kosovo, specifico per la Serbia).
Il premier, con riferimento alla riunione odierna, ha espresso soddisfazione per aver notato rispetto nei confronti della Serbia da parte di tutti i Paesi dell’ Unione, che appoggiano le riforme economiche e il dialogo in corso con Pristina. “Abbiano avvertito un sincero appoggio alla Serbia da parte dei nostri amici italiani, austriaci e di tutti gli altri Paesi, e questo ci ha fatti sentire per un po’ parte della Ue”. “Dalla Serbia ci si attende che continui a essere un pilastro di stabilita’ e sicurezza nella regione, e noi intendiamo continuare in questa politica indipendentemente dal prezzo da pagare, poiche’ cio’ riguarda il futuro dei nostri figli e del nostro Paese”, ha detto Vucic alla RTS .