Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

L’Ambasciatore Carlo Lo Cascio alla presentazione della mostra “Roma Aeterna” al Museo della Città di Novi Sad

roma aeterna news

L’Ambasciatore Carlo Lo Cascio ha inaugurato oggi la mostra “Roma Aeterna. Capolavori della scultura romana dalla Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli” presso il Museo della Citta’ di Novi Sad. Alla conferenza stampa sono intervenuti il Ministro della Cultura Vladan Vukosavljevic, il Sindaco di Novi Sad Milos Vucevic, la Direttrice del Museo della Citta’ di Novi Sad Vesna Ikovic, l’allestitore della mostra Riccardo Amderi, oltre che i rappresentanti degli sponsor, Draginja Djuric, Presidente di Banca Intesa e Giorgio Marchegiani, Presidente di DDOR.

La mostra, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura e ospitata dal Museo della Citta’ di Novi Sad, raccoglie una preziosa selezione di trentatré opere disposte in ordine cronologico dal 1° secolo a.C. al 18° secolo. Le sculture, realizzate prevalentemente in marmo, alabastro e porfido e rappresentative delle evoluzioni artistiche e stilistiche a Roma, sono suddivise in ritratti reali, di personaggi storici o animali, e ritratti ideali, di divinità pagane, satiri, o divinità sacre. La mostra si apre e viene presentata ai media martedì 30 giugno alle ore 12.00 presso la Collezione d’Arte Straniera del Museo della Città di Novi Sad ed è visitabile fino all’11 settembre 2020.

La Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli, istituita nel 2004 per volontà di Paola Santarelli e della madre Ernesta Santarelli D’Orazio in ricordo del padre Dino Santarelli, è una organizzazione non lucrativa di utilità sociale nata con la finalità di favorire, sostenere e promuovere la ricerca e la divulgazione della storia dell’arte e la storia di Roma in Italia e all’estero, con particolare riferimento alla scultura lapidea, ai marmi colorati e alla glittica. La collezione della famiglia Santarelli rinnova una millenaria tradizione romana diffusa nell’Urbe dal Rinascimento e che risaliva a sua volta a un costume dell’aristocrazia romana di età imperiale legato soprattutto alle esigenze di decoro e di ostentazione sociale che prevedevano l’esposizione di statue nelle proprie residenze per lo più copie di originali greci.

La mostra “Roma Aeterna”, che ci permette di attraversare diciannove secoli di storia del collezionismo romano, è curata scientificamente da Daniela Ricci ed è organizzata da Glocal Project Consulting in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado e il Museo della Città di Novi Sad. È realizzata sotto gli auspici dell’Ambasciata d’Italia a Belgrado e della Città di Novi Sad, con il sostegno di Banca Intesa e di DDOR osiguranje.

roma aeterna foto 2 news

SERBIA: APERTA A NOVI SAD LA MOSTRA DI CAPOLAVORI DELLA SCULTURA ROMANA

Belgrado, 01 lug – (Nova) – Si e’ aperta presso la collezione d’Arte straniera del museo della citta’ di Novi Sad la mostra “Roma Aeterna. Capolavori della scultura romana dalla Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli” alla presenza di Carlo Lo Cascio, ambasciatore d’Italia, Vladan Vukosavljevic, ministro della Cultura e dell’informazione della Repubblica di Serbia, Milos Vucevic, sindaco di Novi Sad, Vesna Iković, direttrice del Museo della Citta’ di Novi Sad, Draginja Djuric, presidente del consiglio esecutivo di Banca Intesa, e Giorgio Marchegiani, presidente di DDOR osiguranje. La mostra riveste particolare importanza per la citta’ di Novi Sad che si appresta a diventare capitale europea della cultura nel 2021. La mostra “Roma Aeterna” raccoglie una preziosa selezione di 33 opere dalla Fondazione Dino ed Ernesta Santarelli, un’organizzazione non lucrativa di utilita’ sociale nata con la finalita’ di favorire, sostenere e promuovere la ricerca e la divulgazione della storia dell’arte e la storia di Roma in Italia e all’estero, e’ visitabile fino all’11 settembre 2020. Curata scientificamente da Daniela Ricci, la mostra e’ organizzata da Glocal Project Consulting in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura di Belgrado e il museo della Citta’ di Novi Sad, sotto gli auspici dell’ambasciata d’Italia a Belgrado e della Citta’ di Novi Sad, con il sostegno di Banca Intesa e di Ddor osiguranje. Le opere in mostra, che permettono di attraversare diciannove secoli di storia del collezionismo romano, dal primo secolo a.C. al 18mo d.C, sono suddivise in ritratti reali, di personaggi storici o animali, e ritratti ideali, di divinita’ pagane, satiri, o divinita’ sacre. Il percorso espositivo si apre con la monumentale statua equestre di arciere orientale, dalla rara iconografia, che faceva in origine parte di un monumento celebrativo piu’ ampio. Spiccano poi la splendida Vestale in alabastro marino d’Algeria e bronzo dorato, la grande statua di Bacco, restaurata da un collaboratore di Bernini nel secolo 17mo, nonche’ la statua di S. Bartolomeo apostolo che, secondo la tradizione agiografica, venne martirizzato mediante la spellatura del corpo. Il torso femminile di Vittoria o Nike con testa di Dioniso, posto su una base ricchissima di marmi policromi, e’ emblematico del collezionismo romano del secolo 17mo: tra il Cinquecento e il Seicento il torso venne integrato con l’aggiunta delle spalle, delle braccia tagliate e soprattutto della testa in marmo bianco. Anche la testa e’ da riferire, come il torso, a uno scultore romano del secondo secolo d.C. Presenti inoltre tre ritratti femminili, una serie di busti maschili, due sculture di animali, una serie di ritratti ideali, opere sacre quali la Madonna con Bambino di Gregorio di Lorenzo, l’arcangelo Gabriele e il tabernacolo eucaristico della bottega dei Gagini.