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Incontro in videoconferenza tra l’Ambasciatore Lo Cascio e la comunità imprenditoriale italiana in Serbia

L’Ambasciatore Carlo Lo Cascio ha incontrato oggi, in videoconferenza, i principali esponenti della comunità imprenditoriale italiana in Serbia per discutere dei temi legati all’emergenza coronavirus in Italia e in Serbia e delle misure adottate dalle aziende italiane per fronteggiare la difficile congiuntura.

Vi hanno partecipato la Direttrice dell’Agenzia ICE, i Presidenti e Vicepresidenti di Confindustria e della Camera di commercio italo serba e rappresentanti di Labor legno, Progetti, Dragon Maritime Group, DDOR / Unipol, Unicredit, Olimpias/Benetton, FCA, Banca Intesa, Aunde, Rami East e Calzedonia.

Durante l’incontro sono state discusse le misure restrittive, introdotte in Italia e in Serbia, e i provvedimenti economici a favore delle imprese, predisposti sia dal Governo italiano che dal Governo serbo per affrontare l’emergenza.

L’Ambasciatore Lo Cascio ha invitato i responsabili delle aziende a seguire le indicazioni governative e garantire la sicurezza dei propri impiegati, contribuendo alla lotta contro l’epidemia. “Allo stesso tempo”, ha spiegato l’Ambasciatore, “è importante continuare a lavorare in quanto, ove beninteso le condizioni lo consentano, è giusto dare continuità alla produzione e all’erogazione di servizi, mantenendo il livello di impiego e gli investimenti”.

L’Ambasciatore Lo Cascio ha concluso sottolineando l’intervento tempestivo dell’Ambasciata per evitare il blocco dei trasporti all’inizio dell’epidemia e per organizzare il rimpatrio dei connazionali col volo speciale Alitalia del 26 marzo. “L’Ambasciata” – ha confermato Lo Cascio – “rimane al vostro fianco, con contatti diretti con le Autorità serbe e con l’Ufficio commerciale sempre a vostra disposizione”.

Coronavirus: Serbia, Amb.Lo Cascio con imprenditori italiani

Incontro in videoconferenza su restrizioni e misure emergenza

(ANSAmed) – BELGRADO, 9 APR – L’Ambasciatore Carlo Lo Cascio ha incontrato oggi, in videoconferenza, i principali esponenti della comunità imprenditoriale italiana in Serbia per discutere dei temi legati all’emergenza coronavirus in Italia e in Serbia e delle misure adottate dalle aziende italiane per fronteggiare la difficile congiuntura.
Vi hanno partecipato la Direttrice dell’Agenzia ICE a Belgrado, i Presidenti e Vicepresidenti di Confindustria Serbia e della Camera di commercio italo-serba e rappresentanti di Labor legno, Progetti, Dragon Maritime Group, DDOR / Unipol, Unicredit, Olimpias/Benetton, FCA, Banca Intesa, Aunde, Rami East e Calzedonia.
Durante l’incontro – ha reso noto in un comunicato l’Ambasciata d’Italia a Belgrado – sono state discusse le misure restrittive, introdotte in Italia e in Serbia, e i provvedimenti economici a favore delle imprese, predisposti sia dal Governo italiano che dal Governo serbo per affrontare l’emergenza.
L’Ambasciatore Lo Cascio ha invitato i responsabili delle aziende a seguire le indicazioni governative e garantire la sicurezza dei propri impiegati, contribuendo alla lotta contro l’epidemia. “Allo stesso tempo”, ha spiegato l’Ambasciatore, “è importante continuare a lavorare in quanto, ove beninteso le condizioni lo consentano, è giusto dare continuità alla produzione e all’erogazione di servizi, mantenendo il livello di impiego e gli investimenti”.
L’Ambasciatore Lo Cascio ha concluso sottolineando l’intervento tempestivo dell’Ambasciata per evitare il blocco dei trasporti all’inizio dell’epidemia e per organizzare il rimpatrio dei connazionali col volo speciale Alitalia del 26 marzo. “L’Ambasciata” – ha confermato Lo Cascio – “rimane al vostro fianco, con contatti diretti con le Autorità serbe e con l’Ufficio commerciale sempre a vostra disposizione”.

Serbia-Italia: ambasciatore Lo Cascio in videoconferenza con comunità imprenditoriale italiana

Belgrado, 10 apr 09:58 – (Agenzia Nova) – L’ambasciatore d’Italia a Belgrado, Carlo Lo Cascio, ha incontrato ieri in videoconferenza i principali esponenti della comunità imprenditoriale italiana in Serbia. La videoconferenza è stata dedicata ai temi legati all’emergenza coronavirus in Italia e in Serbia e alle misure adottate dalle aziende italiane per fronteggiare la difficile congiuntura. All’incontro virtuale hanno partecipato la direttrice dell’Agenzia Ice, i presidenti e vicepresidenti di Confindustria e della Camera di commercio italo-serba e rappresentanti di Labor legno, Progetti, Dragon Maritime Group, Ddor-Unipol, Unicredit, Olimpias-Benetton, Fca, Banca Intesa, Aunde, Rami East e Calzedonia.

Durante l’incontro sono state discusse le misure restrittive, introdotte in Italia e in Serbia, e i provvedimenti economici a favore delle imprese, predisposti sia dal governo italiano che dal governo serbo per affrontare l’emergenza. L’ambasciatore Lo Cascio ha invitato i responsabili delle aziende a seguire le indicazioni governative e garantire la sicurezza dei propri impiegati, contribuendo alla lotta contro l’epidemia. “Allo stesso tempo è importante continuare a lavorare in quanto, ove beninteso le condizioni lo consentano, è giusto dare continuità alla produzione e all’erogazione di servizi, mantenendo il livello di impiego e gli investimenti”, ha spiegato l’ambasciatore. Lo Cascio ha concluso sottolineando l’intervento tempestivo dell’ambasciata per evitare il blocco dei trasporti all’inizio dell’epidemia e per organizzare il rimpatrio dei connazionali col volo speciale Alitalia del 26 marzo. “L’ambasciata rimane al vostro fianco, con contatti diretti con le autorità serbe e con l’ufficio commerciale sempre a vostra disposizione”, ha dichiarato Lo Cascio.